Due persone morte in una Casa Accoglienza a Pedalino

Tragedia in una Casa di Accoglienza a Pedalino. Due persone morte e una terza ricoverata al “Guzzardi” in gravi condizioni.

 Non si conoscono ancora i motivi dei decessi, probabilmente riconducibili ad un unico fattore; forse una pesante intossicazione alimentare.

Sta indagando la Polizia che ancora non sa fornire maggiori dettagli sulla strana vicenda.

AGGIORNAMENTO NEWS ORE 12:30 del 12 Gennaio

Ieri alle ore 18 personale del Commissariato si è recato presso l’ospedale Regina Margherita di Comiso ove era stato segnalato il decesso di una donna, Savasta Giovanna nata a Vittoria nel 1963, per cause da accertare.

Al pronto soccorso si verificava che la donna si era sentita male durante la mattina e che era stata soccorsa da personale del 118 in quanto, avendo avuto un malore, era caduta procurandosi una lesione ad un piede. Durante la giornata però la lesione al piede è passata in secondo piano  in quanto la donna si aggravava sino a morire dopo le ore 17 di ieri per cause da accertare.

A quel punto i medici del pronto soccorso avvisavano il 113 avendo saputo che nella mattina dello stesso giorno il 118 aveva fatto un altro intervento presso un la stessa comunità per disabili mentali dalla quale proveniva la donna deceduta.

In quella circostanza i sanitari accorsi avevano constatato il decesso di un altro uomo, Sortino Riccardo del 1968 di Ragusa, decesso attribuito in un primo momento ad un attacco cardiaco.

Sono state avviate le indagini unitamente a personale della Squadra Mobile al fine di ricostruire i fatti accaduti.

Altre 5  persone appartenenti alla stessa comunità sono state colte da malore e trasferite presso gli ospedali della zona per essere controllate. Una è stata ricoverata per accertamenti sulle su e effettive condizioni, ma è fuori pericolo.

Non si esclude alcuna ipotesi circa le cause dei malori e delle morti.

Le salme delle vittime sono state poste a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che valuterà se procedere ad accertamenti tecnici.