Siamo felici di poter condividere con voi questa bella notizia: il direttore del nostro giornale, NoveTv, è il vincitore del Premio Luchetta 2018. Il giornalista Carmelo Riccotti La Rocca, 36 anni, sciclitano, ha vinto nella sezione Premio Stampa Italiana.

La giuria ha premiato il suo reportage i “figli del caporalato”, realizzato dal direttore di novetv assieme a Martina Chessari e pubblicato sia su “La Sicilia”, ma anche sul nostro giornale (clicca qui per leggere).

l Premio Luchetta, istituito dalla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin e promosso in collaborazione con la Rai Radiotelevisione Italiana, festeggerà i suoi vincitori venerdì 25 maggio dalle 20.30 al Politeama Rossetti di Trieste in occasione della 15^ Serata I nostri Angeli, condotta dall’anchor tv Alessio Zucchini e come sempre ripresa da Rai1, che la trasmetterà integralmente venerdì 15 giugno per la regia di Andrea Apuzzo.

Il premio giornalistico internazionale Marco Luchetta ha raggiunto la sua quindicesima edizione, e per quest’anno si fa portavoce delle vicende più scottanti legate all’infanzia violata nel mondo.

Oltre al reportage ragusano è stato premiato quello realizzato da “Le Iene”, mandato in onda su Italia1, realizzato da Marco Fubini e Nadia Toffa: tratta di bambini e giovani disposti ogni giorno a prostituirsi per pochi soldi nella zona della stadio di Bari.

Gli altri premi sono:




– Il premio Luchetta Tv News 2018 va a Andrea Oskari Rossini, per il suo servizio per la rubrica della Rai Tgr Est-Ovest, dove ha raccontato gli orfani della pace arrivati in Italia da Sarajevo. Nel luglio 1992, quarantasei bambini bosniaci provenienti dall’orfanotrofio “Ljubica Ivezic” di Sarajevo raggiungevano Milano per essere temporaneamente accolti in Italia fino a quando non sarebbe finita la guerra. Oggi alcuni di loro sono ancora alla ricerca delle famiglie d’origine.

– Per la sezione stampa internazionale vince Sephanie Hegarty di Bbc World Service. Insieme a Vladimir Hernandez ha documentato, attraverso una graphic novel digitale la storia di Falmata e di come sia sopravvissuta in Nigeria mentre sempre più donne del suo Paese decidevano di suicidarsi.

– Per la sezione fotografia vince Mahammed Badra per lo scatto pubblicato dal quotidiano The Guardian. Ha documentato l’impotenza delle Nazioni Unite contro l’Inferno sulla terra siriano, mentre Mosca introduceva cinque ore quotidiane di “Cessate il fuoco” per consentire ai civili di scappare attraverso corridoi umanitari.

Il premio

Istituito dalla fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin e promosso in collaborazione con la Rai Radiotelevisione Italiana. La serata “I nostri Angeli” – contributo Unicef Italia – sarà condotta da Alessio Zucchini e ripresa da RaiUno,  venerdì 25 maggio dalle 20.30 al Politeama Rossetti di Trieste; la serata sarà poi trasmessa integralmente venerdì 15 giugno per la regia di Andrea Apuzzo.

Ospiti della serata anche il presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Carlo Verna e il presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana Giuseppe Giulietti. Inoltre, il cantante vincitore del premio Amnesty International Italia 2018 per “L’uomo nero”, Brunori Sas e Raphael Gualazzi, Disco d’Oro 2017.