sfrattoL’ufficiale giudiziario è arrivato a Comiso in Via Vivaldi 10 pronto a sfrattare una famiglia composta da una vedova, una ragazza madre e dalla figlia all’8^ mese di gravidanza che vi abita con il marito. La ragazza incinta, considerata la sua delicata condizione, ha accusato una crisi di nervi, tant’è che è stato necessario chiamare il 118 che l’ha trasferita in ospedale dove i medici hanno deciso per il ricovero. L’ufficiale giudiziario è andato via tra le proteste del Movimento dei Forconi.

Una casa di tre piani di 180mq valutata 90mila euro e acquistata all’asta a 37mila da un carabiniere e dal fratello avvocato, pronti ad avviare la trattativa per rivendere l’immobile agli originari proprietari ma a 100mila euro, con un prezzo triplicato. Il leader dei Forconi, Mariano Ferro e il suo braccio destro Angelo Giacchi non ci stanno e hanno fatto sapere che invieranno una richiesta dì incontro al comandante provinciale dei carabinieri, Federico Reginato, che non intende al momento commentare la vicenda.

Proprio ieri mattina Ferro e Giacchi si sono incatenati davanti alla Prefettura di Ragusa per denunciare il sistema delle aste giudiziarie e hanno inviato una missiva alla prefetta, Maria Carmela Librizzi per sensibilizzarla a farsi portavoce presso i ministeri di Giustizia e Politiche Agricole.

Viviana Sammito