poliziaNel pomeriggio di ieri, su specifica segnalazione giunta al 113, personale della Sezione Volanti di questo Commissariato interveniva in via Umberto, a Comiso, teatro della consumazione di una rissa ai danni di due persone.

Sul posto, gli operanti individuavano le due vittime, un 44enne ed un 43enne, rispettivamente italiano ed armeno, entrambi residenti in Comiso.

Nell’immediatezza dei fatti, le stesse riferivano di aver subito un’aggressione da tre cittadini extracomunitari e fornivano al contempo descrizioni sulle fattezze fisiche, così agevolandone il rintraccio e indicandone la direzione di fuga.

Nella circostanza, la polizia rinveniva poco distante dal luogo della consumata rissa un portafogli risultato poi appartenere ad uno degli autori del reato identificato per BEL HAJ Ali Yassine, 24enne, tunisino, che veniva rintracciato di lì a poco nella vicina via Casmene, mentre tentava di darsi alla fuga.

Senza mai interrompere le ricerche, i poliziotti riuscivano poco dopo ad intercettare, nella vicina via Iblea, anche un secondo tunisino, grazie ad una prima descrizione fornita dalle vittime, il 23enne  BOUAMOUD Wassim che alla vista degli operatori cercava di confondersi tra la gente.

La polizia è tuttora sulle tracce del terzo uomo, connazionale e complice dei primi due, di cui allo stato i due arrestati rifiutano di fornire le generalità.

Per questi fatti, il BEL HAJ Ali Yassine e il BOUAMOUD Wassim venivano tratti in arresto per il reato di rissa consumata e favoreggiamento personale in concorso

Su disposizione del PM di turno ed in attesa del provvedimento di convalida, i due tunisini sono ristretti in regime di arresti domiciliari presso la loro dimora, a Comiso.

Le due vittime sono state refertate nella stessa serata di ieri presso il Pronto Soccorso del locale nosocomio.