Nella giornata di ieri, la Compagna Carabinieri di Vittoria ha eseguito un servizio di controllo straordinario del territorio nel comune di Comiso finalizzato alla repressione dei reati in genere, con particolare attenzione al contrasto dei  furti di energia elettrica.

Nell’ambito di tale servizio sono state eseguite numerose perquisizioni personali e veicolari, attraverso la predisposizione di posti di controllo nelle zone sensibili della giurisdizione, nel corso dei quali sono state controllate circa 70 persone a bordo di 25 veicoli.

All’esito di tale attività:




i Carabinieri della Stazione di Comiso  hanno tratto così in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato di energia elettrica due  cittadini di nazionalità romena, rispettivamente di 56 e 41 anni, entrambi residenti a Comiso, braccianti agricoli. In particolare, i militari dell’Arma hanno scoperto che presso l’abitazione degli arrestati era stato costruito un allaccio abusivo, mediante un bypass di fili, che collegava il contatore della propria abitazione alla pubblica illuminazione. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione dall’autorità giudiziaria di Ragusa.

E ancora, i militari  hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di P.S con obbligo di soggiorno nel comune di Ragusa,  due  pregiudicati, SCATA’ Alessandro cl. 92 e SCATA’ Salvatore cl. 94, entrambi residenti a Ragusa, disoccupati. In particolare, i predetti venivano sorpresi e controllati  da militari della Stazione di Comiso  in  quella via Ferrante a bordo di uno scooter, contravvenendo agli obblighi impostigli dalla suddetta  misura di prevenzione.  Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione dall’autorità giudiziaria di Ragusa.