Il Movimento Cittadini per Scicli interviene sul tentativo di ignoti di incendiare il Pata Pata di Sampieri, nella prima serata di martedì scorso.

“L’attentato incendiario al PataPata di Sampieri – si legge nel documento – supera i motivi di cronaca per rifarsi ad un contesto politico considerate le vicende che in questi ultimi mesi hanno tracciato il percorso politico di Giorgio Vindigni e in uno a quello del gruppo “Cittadini per Scicli”.

Nel fornire una non formale solidarietà e vicinanza a Giorgio Vindigni non possiamo non esprimere la nostra inquietudine e preoccupazione per quanto accaduto.

E’ del tutto evidente che ancora una volta (ci risiamo forse?) posizioni ad atteggiamenti politici, nell’ordinario esercizio dei mandati assessoriale prima e consiliare dopo, possono determinare dissensi e fastidi tali da dover percorrere la soluzione violenta.

L’intento è quello di spargere paura e con essa il tentativo subdolo di una retrocessione del primato della legalità e della legge su ogni atto o intervento che vengono prodotti per tutelare e sostenere principi inamovibili che ci richiamano tutti all’etica della responsabilità da cui la classe politica sciclitana non può e non deve sottrarsi.




Rassegniamo fiducia e attesa nella magistratura e verso chi in questo momento sta indagando per individuare gli autori del vile attentato che ha una matrice inequivocabilmente politica – scrivono dal Movimento Cittadini per Scicli -.

Sarebbe auspicabile, al di là delle posizioni e delle vicende politico amministrative di questi ultimi giorni, che l’intera città (sindaco e consiglio comunale in primis) fronteggino con posizioni chiare, ferme e non solo formali questo violento tentativo di condizionare il sistema democratico e la convivenza politica e civile di questa città da poco riconquistati dopo l’indegno, ingiusto e inquietante scioglimento del consiglio comunale.”