da sx simonetta, mauro e Anna

Salve

mi chiamo Mauro Terranova e da 6 mesi aspetto di essere curato, peggiorando nel frattempo, con le cellule staminali del metodo Vannoni.

Mia Madre e mia Sorella da 6 mesi cercano di poter far fare queste cure in Sicilia, dato che esistono 2 centri ben rinomati per la manipolazione delle cellule staminali, funzionanti e ben sovvenzionati e anche perchè Brescia già a Giugno aveva lasciato intendere essere bloccata.

Purtroppo non è bastata la loro determinazione e ora due parole provo a dirle pure io.

La diagnosi della mia malattia è atassia spino-cerebellare geneticamente non determinata. Non è una diagnosi di una malattia ma dell’insieme dei sintomi che

i medici ostinati del Besta, San Raffaele e molti altri hanno creduto potesse farmi mettere il cuore in pace e sperare di morire il meno crudele possibile e anche più velocemente, lavandosene le mani dato che io non ho mai seguito una cura,neanche sperimentale.

Da 10 anni combatto con questa malattia che piano piano mi ha fatto regredire fino ad aver bisogno spesso del respiratore meccanico, la notte e più volte al

giorno.

La mia malattia è stata dovuta al vaccino dell’epatite B, ma lo Stato non mi riconosce il danneggiamento perché la domanda è stata presentata troppo tardi; potrei pure passarci oltre perché oggi finalmente esiste una cura che potrebbe farmi stare meglio!

La famosa cura di cellule staminali mesenchimali del metodo Vannoni!

Io,i bambini che sono in cura, li ho visti stare meglio, ma purtroppo io non ho avuto questa fortuna di rientrare tra 36 fortunati pazienti che continueranno le cure e molto probabilmente non potrò farle.

Il problema fondamentale è che io non voglio morire, quindi bisogna trovare un’accordo!

Ho deciso di scendere in campo pure io dato che la dott.ssa Borsellino, presidente del comitato etico della Sicilia, ha deciso di far pubblicare una lettera aperta sul sito dell’aifa che indica i no da parte del comitato al metodo stamina.

La cosa che mi lascia perplesse è: come fa a dire di no se Vannoni ancora non l’ha mai visto né sentito?

Grazie,

Mauro Terranova

(Foto Novetv)