L’autotrasporto è in fermento per l’aumento dei costi del carburante. Trasportounito ha comunicato che a partire da lunedì prossimo, 14 marzo, le aziende di autotrasporto sospenderanno a livello nazionale i loro servizi “per causa di forza maggiore”.

L’associazione ha precisato che non si tratta di uno sciopero o di una rivendicazione specifica, ma di un’iniziativa finalizzata a coordinare “le manifestazioni sullo stato di estrema necessità del settore”.

La sospensione si è resa inevitabile, si legge in una lettera inviata da Trasportounito alla Presidenza del Consiglio, al Ministro e al Vice Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e al Presidente della Commissione di Garanzia in Scioperi, “anche per tutelare le imprese e impedire che le esasperate condizioni di mercato, determinate dal rincaro record dei carburanti, si traducano in vantaggi per altri soggetti del settore trasporti, ovvero in addebiti per obblighi contrattuali che le imprese della filiera logistica non sono più in grado di garantire”.