La sconfitta di due settimane fa contro la Rocca Acquedolcese è stato solo un incidente di percorso che non ha inciso sul morale del Modica. Sei punti e nove gol nelle ultime due partite -e nessuna rete subita- certificano il momento e il valore della squadra di Giancarlo Betta. I rossoblù, nell’undicesima giornata del campionato d’Eccellenza, si sono imposti 5-0 sul campo del Vincenzo Barone nel derby provinciale con il Comiso. Bagnato a tratti da una scrosciante pioggia. Come la pioggia di gol che si è abbattuta sul Comiso, messo all’angolo da un Modica che, per 45 minuti e nonostante le tante assenze, ha sciorinato calcio di categoria maggiore. Tanti gol e pure pregevolissimi per fattura, con la ‘perla’ di Prezzabile a termine primo tempo, che ha fatto rete dalla sua metà campo.

Una vittoria che ha anche il sapore di rivalsa contro i verdarancio che, solo qualche settimana fa, al Vincenzo Barone, erano riusciti a strappare ai calci di rigore il pass per la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia.

Questa volta il match è stato a senso unico e per tutta la durata dei 90 minuti.




Dopo 8 minuti, Scrugli segna il suo primo gol con la maglia del Modica e apre le marcature: azione insistita di Falco sulla sinistra; pallone in mezzo che Misseri non impatta dopo avere subito un brutto intervento in scivolata di Mascara da dietro. Ma a rimorchio arriva Scrugli che mette la palla in buca d’angolo per il vantaggio modicano.

Al 15esimo, ancora ci mette del suo Misseri, che parte in progressione sulla destra per poi essere steso nuovamente in area di rigore: questa volta l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Falco che non sbaglia: palla da una parte, portiere dall’altra e raddoppio Modica. Al 22esimo cambia ancora il parziale ed inizia la splendida giornata di Alessandro Prezzabile. Il centrocampista sfrutta una grossa ingenuità di Balba, recupera palla a ridosso dei 16 metri e la insacca alle spalle di Garcia.

Ma il gol della domenica è senza dubbio il quarto: quasi allo scadere del primo tempo. Prezzabile recupera palla a metà campo, uno sguardo a Garcia fuori dai pali e, senza pensarci, lascia partire una parabola impossibile da 50 metri che si infila in rete. Gol da cineteca che di fatto chiude la pratica dopo appena 45 minuti. Inizia il secondo tempo con il Comiso in 10 dopo che il portiere ospite Garcia, uccellato da Prezzabile qualche minuto prima, se la prende un po’ con tutti, compreso Scrugli che prova a colpire nel sottopasso. Se ne accorge uno degli assistenti e per l’estremo ospite, la gara finisce lì.

Ripresa ma la sostanza in campo è sempre quella e al 48esimo ancora lui, ancora Alessandro Prezzabile mette a segno la sua tripletta personale. Cross teso dalla destra di Scrugli, Prezzabile arriva dalle retrovie a impattare di testa e piega le mani a La Licata, subentrato a Garcia. Da lì in poi i padroni di casa hanno controllato il match, fatta accademia, non infierito, chiudendo con la rete inviolata e zero parate da parte di Misseri. Il Modica prende così qualche punto di vantaggio sulle inseguitrici insieme a Taormina e Igea Virtus e si prepara ad affrontare un altro derby provinciale nella prossima giornata, questa volta in casa della Virtus Ispica

Giancarlo Betta: “Ogni luce ha le sue ombre; la nostra ombra è stata la sconfitta contro la Roccacquadolcese. Poi si è accesa la luce a Lentini e oggi. Voglio ringraziare lo staff medico che c’ha messo in piedi Prezzabile che oggi ha fatto 3 gol. Quando lo staff medico lavora bene, porta punti. La squadra ha fatto una buona gara; prima eravamo poco incisivi e adesso stiamo crescendo. Non guardo la classifica. Questo è il momento di fare punti; poi verrà altro. Ci sarà un momento in cui il campionato chiamerà e dirà chi c’è davanti. Non adesso. Adesso bisogna essere lì, attaccati al treno di testa, non perdere punti. Quando conterà esserci, noi dovremmo farlo di squadra e di gruppo; essere pronti e con i meccanismi perfetti. Arrivarci e arrivarci bene”