La prima partita di campionato in casa, tra l’abbraccio dei tifosi del Palapadua, ha sempre un sapore speciale, per la Virtus Ragusa, che cerca conferme dopo la sconfitta all’esordio di stagione contro San Filippo del Mela.

Se dovessimo definire il match di ieri sera contro l’Eagles Palermo sceglieremmo sicuramente un solo aggettivo: inaspettato.

Il primo quarto è un incubo per i ragusani, che faticano a contenere i guizzi di Jurkaitis e Vrankovic, subendo un parziale di 0-12 a cinque minuti giocati.

Palermo corre con un’andatura superiore, ha un gioco fresco e dinamico e una chiusura difensiva quasi impeccabile, a differenza dei padroni di casa che lasciano scivolare palla e concentrazione con troppa facilità.

La situazione si risolleva solo a metà del primo periodo, con Ferlito, dalla lunetta su fallo fischiato, che mette a segno il primo punto virtussino. A ruota lo segue Canzonieri, fondamentali infatti le sue due triple consecutive che riaccendono una luce fioca per la squadra di coach Di Gregorio.

Poche idee, quasi “trascinate”, nel gioco degli iblei, sovrastati dalla superiorità fisica e mentale di Palermo, che dal canto suo spinge con le conclusioni di Giardina e Dragna.

A metà del secondo quarto, l’apporto in postbasso dei giovanissimi Simon e Idrissou, affiancato dall’esperienza del capitano Sorrentino e del nuovo arrivato Carnazza, innescano una lenta, costante e quasi silenziosa rimonta.

Il ritmo di gioco aumenta vertiginosamente e a poco più di due minuti dallo scadere del quarto, prima il capitano virtussino, poi Licitra agganciano Palermo sul 32-32.

L’inaspettata reazione della Virtus Ragusa prosegue al rientro dall’intervallo lungo e sbigottisce gli ospiti. Quella che era iniziata come una partita a senso unico, adesso vede un botta e risposta continuo da entrambe le squadre, che sbagliano tanto senza però smettere di lottare.

Idrissou diventa uno scudo in difesa, Simon a rimbalzo le prende tutte, ma Palermo ci prova con Dragna dalla linea dei tre punti, subito seguito da una tripla di Canzonieri.

Il tabellone dice parità 67-67 a sette secondi dalla sirena e un finale al cardiopalma con Carnazza che sotto canestro va ad intascare i primi due punti della stagione per la Nova Virtus.

“Una vittoria sudatissima- commenta Giuseppe Carnazza, uno dei grandi protagonisti della rimonta virtussina-  per una squadra che mi ha accolto benissimo e con cui spero di poter fare tanto. Oggi è stato difficile ma continuiamo su questa strada per conquistare la salvezza, nostro primo obiettivo.”




Basket Club Ragusa- Eagles Palermo: 69-67

Parziali: 13-25, 36-39, 47-45, 69-67

Ragusa:

Licitra 10, Sorrentino 13, Idrissou, Mammana, Canzonieri 15, Vacirca 2, Di Natale 3, Ferlito 3, Girgenti, Carnazza 9, Simon 14, Comitini n.e.

Palermo:

Tinto, Rappa, Giardina 7, Listwon 7, Durkaitis 15, Bruno, Vrankovic 10, Bagnasco, Tagliareni, Dragna 16

Marianna Triberio