Mancano poche ore al “Black Friday”, il giorno di super sconti importato dagli Usa che da qualche anno ha preso piede anche in Italia. Quella che era una tradizione solo americana, è diventata negli ultimi anni, una realtà anche italiana, una strategia economica, conseguenza dell’aumento degli acquisti on-line. Una tendenza che la Confesercenti prova a fermare indirizzando gli acquisti nei negozi dove il ‘contatto umano’ aiuta ad acquistare bene e meglio.

“Il ‘Black Friday’ è una bella iniziativa commerciale – dice Luigi Marchi, presidente provinciale della Confesercenti di Ragusa – ma come tutte le mode rischia di penalizzare gli esercenti locali ‘sorpassati’ dagli acquisti on line. Ecco che sento l’esigenza di lanciare un appello ai consumatori della provincia di Ragusa: “Acquistate nei negozi del territorio anziché on line. La crescita e lo sviluppo dell’economia di un territorio passa anche da questa scelta”.

Buona l’adesione delle aziende del territorio ibleo all’iniziativa.




“Siamo soddisfatti della partecipazione delle aziende aderenti alla Confesercenti – dice Massimo Giudice, direttore della Confesercenti di Ragusa – a quello che è diventato ormai un appuntamento molto atteso dai consumatori. Un’occasione per rinnovare il guardaroba in vista dell’inverno o per anticipare gli acquisti natalizi. Un giorno insomma per acquistare l’oggetto del proprio desiderio senza aspettare gennaio. L’’invito agli operatori economici è di fare di questa giornata un’opportunità di lavoro – aggiunge Massimo Giudice – rendendo più belle le vetrine, in un appuntamento speciale che muove e sollecita il consumatore agli acquisti. Speriamo che ci sia un’ampia adesione alla nostra sollecitazione a prolungare l’orario di apertura di negozi e pubblici esercizi”.