Alla “Movida sicura” ci pensano i Carabinieri

“Movida sicura” grazie ai controlli dei carabinieri della compagnia di Modica e Vittoria, intensificati lo scorso fine settimana.

Nel comprensorio modicano sono state impiegate 20 pattuglie e 40 uomini, in numerosi posti di controllo nelle varie zone della città, con perquisizioni veicolari e domiciliari, tese alla ricerca di droga e armi e con l’utilizzo altresì dell’etilometro per contrastare le guide in stato di ebbrezza. Durante il servizio, i militari della Compagnia di Modica hanno deferito in stato di libertà due giovani: un ragusano di 25 anni e un ispicese di 22 anni, sorpresi, in due distinte occasioni,  alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico alto. Un cinquantenne modicano, inoltre, si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento dello stato di ebbrezza e, pertanto, gli è stata ritirata la patente di guida e sequestrato il veicolo.

In ordine all’uso di droga è stato segnalato alla Prefettura di Ragusa, per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente, un giovane di Scicli di 22 anni,  perché sorpreso in possesso di un involucro trasparente contenente circa due grammi di ”marijuana”, sottoposta a sequestro.

Infine, altri due giovani sciclitani, fermati a bordo di un’autovettura, l’autista di 29 anni ed il passeggero di 26, sottoposti a perquisizione, sono stati rispettivamente trovati, il primo, in possesso di un coltello di genere vietato e pertanto deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere; il secondo, segnalato alla Prefettura di Ragusa, per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente, poiché trovato in possesso di circa cinque grammi di marijuana.

In tutto sono state  85 le persone identificate e 61  i mezzi controllati, 25 le contravvenzioni elevate per infrazioni al Codice della Strada e 15 le perquisizioni personali, veicolari e domiciliari effettuate.

Sette denunce sono state elevate e tre veicoli recuperati dai carabinieri della compagnia di Vittoria nel corso della notte appena trascorsa in tutta la giurisdizione della Compagnia.

Un’operazione che ha comportato il dispiegamento in tutta la giurisdizione di 12 pattuglie e di oltre 30 militari.

A Comiso, durante un blitz, due rumeni insospettabili, incensurati,  braccianti agricoli, nascondevano nel cortile due auto,  risultate rubate in un autosalone di Agrigento, il 16 settembre scorso.

Inoltre, nascosto nell’abitazione, è stato rinvenuto anche un navigatore satellitare di ultima generazione, provento di furto. I due 20enni sono stati deferiti   per ricettazione. Un coltivatore di Acate, già noto alle Forze dell’Ordine, era alla guida di un ciclomotore, privo di targa,  risultato rubato l’8 settembre scorso a Marina di Ragusa. I tre veicoli sono già stati restituiti ai  proprietari. Sempre ad Acate, è stato denunciato a piede libero T. G., 58enne incensurato, per aver minacciato e aggredito per futili motivi un altro bracciante agricolo di C.da Boscogrande.

Altre tre persone sono state denunciate: Z. R., 55enne tunisino, reo di aver denunciato ignoti  per appropriazione indebita di un assegno di disoccupazione relativo all’anno 2011, quando in realtà già lui stesso lo aveva incassato; Y. A. E., pregiudicato 21enne egiziano, è stato fermato in un posto di blocco e sorpreso alla guida del proprio ciclomotore, privo della patente di guida perchè mai conseguita;

I  Carabinieri hanno segnalato un pregiudicato comisano, D. P. A., 39enne, trovato in possesso nella propria abitazione di 2,2 grammi di marijuana, sottoposta a sequestro.

La sostanza è già stata inviata al Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili.

Analoghi controlli, da parte dei Carabinieri, proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la provincia di Ragusa.

Viviana Sammito