sindaco scicli, susinoAhi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta,non donna di province, ma bordello! (Dante Alighieri, Purgatori, Canto VI)

Pensavamo che l’amministrazione Susino avesse già toccato il fondo, ma con nostro grande stupore ci accorgiamo che al peggio non c’è fine.

Delibere di Giunta pubblicate e poi ritirate, determine dirigenziali sospese in autotutela, dipendenti comunali che fanno uso privato di beni pubblici: insomma, peggio ancora che navigare a vista.

Notizia degli ultimi giorni la mancata gratuità, contrariamente agli anni precedenti, del servizio trasporto alunni.

Perché la scuola sia veramente “aperta a tutti”, anche alle persone con disabilità, lo Stato (attraverso i Comuni) non deve solo garantirne la presenza sul territorio, ma deve anche renderne possibile la frequenza. È chiaro quindi che la garanzia del trasporto scolastico è uno dei prerequisiti essenziali per l’accesso al diritto allo studio, un diritto altrimenti non perfettamente esigibile.

Il trasporto scolastico gratuito è un diritto e deve essere garantito per la scuola dell’obbligo all’interno del territorio comunale per i residenti nelle frazioni, borgate e contrade, e fuori dal territorio comunale anche per le scuole superiori qualora sul territorio non sia presente l’indirizzo di studio scelto.

Tornando alla delibera di Giunta in questione (144 del 24.09.2013) facendo un’approfondita lettura si può comprendere con quale leggerezza e approssimazione sia stato affrontato l’argomento in questione: vengono individuate 4 fasce sulla base della dichiarazione ISEE senza prevedere la fascia esente. Solo dietro richiesta e dopo un’attenta valutazione del settore affari sociali si può prevedere l’esenzione totale o parziale della tariffa, un’ulteriore umiliazione per chi già versa in condizioni di disagio economico.

L’individuazione delle fasce non si capisce bene sulla base di quale criterio sia stata effettuata. Inoltre, alla voce “Trasporto alunni a domanda” viene così prescritto: per gli alunni frequentanti LE SCUOLE SUPERIORI verrà richiesto un ticket mensile x mesi 9 pari ad € 12,50 mensili.

La domanda sorge spontanea, perché questo importo è stato preteso per ogni ordine e grado di scuola? Perché non è stato previsto un ulteriore sgravio, oltre a quello di diritto per chi versa in difficoltà economiche, per le famiglie con più di un bambino a cui necessita il servizio? La risposta data dall’assessore al ramo ci è sembrata alquanto incoerente poiché non ci si può semplicemente mascherare dietro un deficit comunale che viene citato al bisogno. Ci chiediamo come mai questo sbandierato deficit per qualcuno ci sia e per altri no!

Un antico adagio sciclitano recita: “u saziu nun crira o riùni” (chi ha la pancia piena non crede a chi ce l’ha vuota).

Una conferma dell’incoerenza della succitata determina l’abbiamo trovata nella persona del vice sindaco, il quale ha garantito il suo personale interessamento nell’attuazione di una modifica della delibera in questione nell’ambito qui citato.

Dovevamo rendere conto anche dell’incontro fissato col sindaco, con regolare richiesta di appuntamento concesso per la data odierna alle ore 10.30, che pochi minuti prima è stato annullato per improvvisi e inderogabili impegni sopraggiunti.

La delegazione delle mamme presenti ha nuovamente affrontato l’assessore al ramo, dato che il sindaco si è reso indisponibile, la quale ha ribadito l’inesattezza della delibera, ma, sempre per la mancanza di fondi comunali, ha anche ribadito che non può essere prevista la gratuità del servizio e che le famose “fasce ISEE” sono previste solo per il trasporto alunni delle scuole superiori.

Insomma, continua a perpetrarsi la solita storia del rimpallo di competenze. Nessuno sa niente, non c’era nessuno quando questa delibera è stata elaborata e se c’era non ha capito nulla! Un dubbio sorge spontaneo: al Comune di Scicli forse c’è una Giunta fantasma che opera all’insaputa di quella ufficiale … ergo “o ci sono o ci fanno”!

L’appuntamento per un’ulteriore protesta è previsto per domani sera al consiglio comunale di Scicli dove, speriamo, qualche consigliere chiederà conto e ragione di quanto sta accadendo.

Noi saremo presenti e continueremo a vigilare sull’operato di questa amministrazione.

Ad maiora…

 

MoVimento 5 Stelle Scicli