Negli ultimi due anni, anche a causa della pandemia che ha completamente riscritto le abitudini di consumo mondiali, gli acquisti online sono aumentati a dismisura. Contemporaneamente, anche grazie alla chiusura dei casinò e delle sale da gioco, sempre più utenti si sono trasferiti sulle piattaforme virtuali. Tra queste, sicuramente le più ambite sono quelle che permettono di depositare denaro attraverso paysafecard, un e-wallet che permette di effettuare esclusivamente depositi senza lasciare alcuna traccia online. L’utente che decide di utilizzare paysafecard come metodo di pagamento non deve, infatti, comunicare alcun dato al casinò, né anagrafico né bancario.

I casino online paysafecard, infatti, ammettono questo e molti altri metodi di pagamento. Sempre più persone stanno cercando di trovare il giusto compromesso tra la sicurezza in rete e la semplicità delle transazioni. In genere, si sconsiglia di pagare tramite carta di credito e, fortunatamente, le alternative non mancano di certo. Vediamone insieme alcune.

In primo luogo, gli utenti che intendono acquistare o investire online possono optare per l’utilizzo di una carta prepagata. Si tratta di carte di debito che, al pari di una carta di credito, possono essere utilizzate online. Di solito, ottenerle è piuttosto semplice, hanno costi irrisori – se non nulli – e un limite di denaro piuttosto elevato, pari ad almeno 10 mila euro. Si tratta di carte che possono essere utilizzate specificatamente per l’acquisto online e che, per questo motivo, fanno parte dei circuiti MasterCard o Visa.

Un procedimento analogo è seguito dalle carte regalo. Si tratta di un genere di carta prepagata ad importo fisso che, solitamente, viene regalata all’utente ed è utilizzabile come una normale carta di debito. Al momento della transazione il cliente deve inserire il codice unico e univoco che consente di effettuate il pagamento. Gli importi sono variabili e vanno da un minimo di 5 euro fino a un massimo di 100.

Il terzo metodo che vi consigliamo è quello dei cosiddetti portafogli elettronici o “e-wallet”. Si tratta di un servizio di intermediazione reso da società come Google Pay o Apple Pay. Esso consiste nel fornire all’utente la possibilità di registrare la propria carta di credito sulle applicazioni ed utilizzarla direttamente dal proprio smartphone. L’unico requisito è quello di possedere un dispositivo con NFC.

Ancora, vi sono i servizi offerti da Paypal e Paysefecard. Il primo consiste nell’intermediazione tra acquirente e venditore in cui i dati di entrambi sono protetti e garantiti proprio da Paypal. L’utente che si registra a Paypal apre un contro corrente virtuale attraverso il quale può effettuare pagamenti, inviare denaro o addirittura prelevarlo.

Con Paysafecard, invece, l’utente può solo depositare denaro, recandosi in una ricevitoria e “caricare” la carta con i propri contanti. La carta così caricata avrà un codice univoco di 24 cifre che dovrà essere inserito al momento del pagamento. Ne esiste anche una versione online che, per essere caricata, accetta qualsiasi metodo di pagamento. Con Paysafecard non è possibile prelevare il denaro.

In ultimo, oltre all’utilizzo delle carte di credito, rimane la possibilità di pagare tramite bonifico bancario. Questa operazione, oltre che lenta, è certamente poco sicura da un punto di vista di condivisione di dati e di informazioni bancarie. Per tale ragione, è stato realizzato MyBank. Si tratta di un servizio di intermediazione che offre all’utente la possibilità di effettuare bonifici sicuri ed anonimi.

Con uno dei metodi sopra elencati il consumatore può effettuare acquisti in completa sicurezza, garantendosi anche la necessaria privacy.