Il Plesso della Scuola Primaria “S. Quasimodo” dell’Istituto Comprensivo “Don L. Milani” di Scicli, il 5 febbraio ha celebrato la “Giornata dei calzini spaiati”.

In Italia l’iniziativa, con lo scopo di sensibilizzare sull’autismo e su altre diversità, è nata oltre dieci anni fa dai bambini della Scuola Primaria di Terzo di Aquileia, in provincia di Udine, promossa dalla maestra Sabrina Flapp. Indossare calzini spaiati vuole dimostrare che le piccole o grandi differenze non cambiano la sostanza delle cose: infatti due calzini diversi per forma e colore sono comunque perfettamente in grado di assolvere la loro funzione, anzi aggiungono un tocco di fantasia.

Alunni e docenti del Plesso, in un clima di solidale e festosa collaborazione, hanno indossato dei buffi calzini spaiati. L’esperienza, vissuta in prima persona ha posto in evidenza la propria unicità sottolineando l’importanza di guardare l’altro senza giudicarlo, ma considerandolo speciale proprio per la sua unicità. Unicità che bisogna rispettare per evitare pericolose omologazioni che inevitabilmente sfociano in atti di bullismo.

Storie, racconti, filastrocche e canti a tema hanno allietato e colorato la giornata scolastica dei bambini attraverso la realizzazione di disegni, cartelloni, striscioni e tante, tantissime calze multicolore stese su fili con mollette da bucato per simboleggiare l’armonia e la bellezza della diversità e diffondere lo spirito dell’amicizia e dell’accoglienza.

 

Quest’anno, segnato dalla pandemia, ci sentiamo tutti un pò più soli, come tanti calzini spaiati alla ricerca dei propri compagni. L’iniziativa quindi assume maggior significato: quello di farci sentire meno isolati, proprio come i calzini spaiati che non perdono mai la speranza di ritrovarsi e stare di nuovo insieme!