Sarà presentato il prossimo 23 luglio, alle ore 19:30, presso il Chiostro del Carmine a Scicli “Le Eco di Narciso”, il primo romanzo di Sabrina Micarelli.

Un testo forte Le Eco di Narciso. Una storia che non lascia spazio all’immaginazione ma apre una finestra, anzi un portone, su un mondo che, malgrado tutto, ancora non si “vuole” riconoscere: La sindrome da abuso narcisistico. Eleonora scenderà fino all’inferno per quell’uomo gentile, eccitante e sensuale che la attrarrà in una relazione che la terrà legata a lui per sempre; diventerà il centro del suo universo e la sola via di salvezza per uscire dal buio della noia e della malinconia. Nell’attimo in cui Eleonora comprende di avere nelle mani il potere di renderlo felice, si compie l’aggancio a quella relazione dalla quale non riuscirà più a liberarsi e che avvierà la sua dipendenza che la condurrà ad accettare, suo malgrado, comportamenti aberranti e umilianti attraverso una triangolazione nella quale al centro troneggia lui: Narciso e intorno ruotano le sue Eco.

Sabrina Micarelli di origine romana, da tempo vive stabilmente in Sicilia, a Scicli, la famosa Vigata di Montalbano, dove svolge la professione di avvocata. È attentissima alle tematiche legate al problema della violenza di genere, il cui germe, sostiene, lo si può estirpare soltanto partendo dai bambini e dalle bambine, che saranno gli uomini e le donne di domani. Per questo motivo si è attivata moltissimo per creare canali di divulgazione e di informazione nelle scuole. Le Eco di Narciso è il suo primo e, spera, non ultimo romanzo.