Scicli – Elezioni: A chi ha tolto voti il 5 Stelle? Ecco alcune considerazioni

  • 26 Febbraio 2013 - 19:13
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A 24 ore di distanza dall’incredibile sorpresa dei risultati elettorali guardiamo a casa nostra confrontando alcuni numeri con le elezioni del 2008. Il primo dato significativo è sicuramente quello relativo all’affluenza. Nel 2008 alla Camera votò il 78, 5% degli aventi diritto contro il 67% di ieri, già questo è un dato che deve far riflettere molto. Nulla di nuovo nella colossale perdita di consensi da parte dei partiti tradizionali, ma dove ha pescato di più il Movimento 5 Stelle? Partendo dal presupposto che Grillo è riuscito a portare al voto elettori che altrimenti se ne sarebbero rimasti a casa, occorre dire che un po’ tutti hanno risentito della novità politica del non più comico genovese.

Partiamo dal Pd che alla Camera, rispetto al 2008, ha perso circa 1000 voti, 3.498 contro i 4.139 delle precedenti elezioni. Alla fine si può dire che il Partito Democratico ha tenuto, ma certo, con la candidatura in posizione favorevole della locale Venerina Padua, forse si poteva fare qualcosa in più.

Il Pdl ha lasciato qualcosa in più al 5 Stelle, consideriamo che nel 2008 prese 4581 voti contro i 2826 di ieri, ma tenuto conto delle previsioni e anche dalle beghe interne, Enzo Giannone può ritenersi sicuramente soddisfatto.

Ma il vero tonfo registrato a Scicli è sicuramente quello dell’Udc. Il partito del deputato regionale Orazio Ragusa ha perso più di 3 mila voti passando dai 3.520 del 2008 a poco meno di 400 in questa tornata. Va detto che le situazioni e le condizioni sono sicuramente differenti dalle scorse politiche, ma questo è comunque un dato che potrebbe avere delle ripercussioni a livello locale e regionale. Non bisogna dimenticare che negli ultimi mesi il partito centrista ha perso oltre settecento voti (Ficili e Vindigni) ed ha dovuto affrontare delle lotte intestine che di certo non hanno fatto bene.  Il risultato ottenuto dall’Udc farà sicuramente piacere a quanti ( secondo voci di corridoio) stanno architettando la sfiducia al presidente del Consiglio Bramanti, al fattore sospensione consiglieri si aggiunge adesso anche quello dei numeri.

Carmelo Riccotti La Rocca

 

Carmelo Riccotti La R