drago-2“Quello che ho vissuto in questi ultimi 8 giorni è un’esperienza che mi porterò dentro per tutta la vita. Quando sono stato selezionato da un lato la gioia dall’altro tanta preoccupazione. Poi mi sono detto: ce la posso fare, anzi mi sfido io stesso e così è stato. Tutto è andato bene”. Queste le parole dell’Ing. Ignazio Drago, sciclitano, che per una banale caduta in mountain-bike nel 2004 è rimasto paralizzato dal petto in giù ed è costretto a muoversi in carrozzina. Drago, libero professionista ma anche insegnante di Tecnologia nella scuola secondaria di primo grado “G.Dantoni” a Scicli. Ieri è tornato a casa: “Il successo è di questa imbarcazione che ha il potere di unire ed eliminare le differenze di qualsiasi tipo. Lo Spirito di Stella, il catamarano del mitico Andrea Stella per me è stato eccezionale – dichiara Ignazio Drago -, tanti piccoli accorgimenti che hanno fatto in modo che anche io potessi godere dei piaceri che una barca può darti e sempre in completa autonomia. Girare nel pozzetto e nella dinette senza problemi, scendere in cabina e nel bagno accessibile, andare con il seggiolino da poppa a prua, timonare all’impiedi, fare il bagno a mare sono tutte esperienze che ho fatto e documentato”.

drago-1Durante la settimana diverse tappe, tra queste Napoli. Qui, presso la sala conferenze della lega navale di Napoli dove “Lo Spirito di  Stella”, questo  catamarano senza barriere di Andrea Stella promotore del progetto  WOW-wheels on Waves, si è tenuta una presentazione  del progetto, con interventi dell’equipaggio. Un catamarano senza barriere architettoniche. Progettato per permettere a chi è costretto in carrozzella, ad effettuare un’attraversata atlantica. Ma non solo. Il progetto “WoW-Wheels on Waves” vuole dimostrare qualcosa in più, afferma Stella: “non ci sono limiti quando ci sono degli obbiettivi”.

Andrea Stella, disabile da 17 anni a seguito di un incidente,  nella sala Giunta del Comitato Italiano Paralimpico di Roma, in via Flaminia Nuova, ha illustrato lo scopo del progetto e ricevuto un riconoscimento dal presidente nazionale del Cip Luca Pancalli. Nella tappa di Roma anche l’udienza dal Papa; qui a  Francesco è stata consegnata la convenzione dell’Onu per i diritti dei disabili.

drago-3Tante storie di vita e di coraggio si sono date il cambio a bordo de “Lo Spirito di Stella” dal 26 aprile scorso quando è iniziato il viaggio da Miami per lanciare il suo appello “ad abbattere le barriere fisiche e mentali”. A questo grande progetto hanno preso parte finora più di 50 persone di età, origine, culture e abilità differenti, una grande “famiglia inclusiva” con la quale ogni membro dell’equipaggio ha imparato a valorizzare le proprie diversità. Il viaggio di “WoW” si concluderà con l’arrivo a Venezia previsto per il 15 ottobre.

Drago è entusiasta di questo viaggio, sul suo profilo Fb foto e video: “In barca tutto viene amplificato, si vive a stretto contatto ed ho avuto modo di conoscere persone di una umanità rara – scrive -. Insomma spero che tutti nella propria vita possano fare l’esperienza di arricchimento personale che ho fatto io, grazie ad Andrea Stella, ai suoi collaboratori ed ai suoi progetti umanitari che portano ad un mondo migliore. Grazie”!