Le Fiamme Gialle di Ragusa, hanno provveduto a notificare ad un importante istituto di credito nazionale, una sanzione pecuniaria per omessa comunicazione di dati relativi ad accertamenti bancari.

Nel corso di una verifica fiscale nei confronti di un noto professionista di Ragusa, sono stati avviati degli accertamenti bancari così come previsto dalla normativa vigente.

Tale forma di accertamento, viene condotta con sofisticate e complesse procedure telematiche, che investono tutti gli istituti di credito operanti sul territorio nazionale, prevede che ogni intermediario finanziario interpellato comunichi alla Guardia di Finanza tutte le ricorrenze intestate o riconducibili al soggetto d’imposta sottoposto al controllo tributario.

Attraverso tale procedura si può compiutamente ricostruire la capacità contributiva del soggetto ispezionato.

La Guardia di Finanza, sulla base delle banche dati interrogate è anche in grado di riscontrare a posteriori la completezza delle informazioni ricevute e di verificare le eventuali omissioni degli istituti di credito.

Nell’occasione specifica è stato constatato che un istituto di credito ha omesso l’invio di documenti relativi alla posizione finanziaria del contribuente verificato e pertanto si è proceduto a contestare l’addebito per l’omissione, che prevede l’applicazione di una sanzione pecuniaria.

 

Tenuto conto del notevole impegno della Guardia di Finanza nella lotta all’evasione fiscale, specie nel particolare momento storico in cui il recupero dell’evasione è diventato un’esigenza prioritaria, è sempre più frequente il ricorso alle indagini finanziarie e pertanto il controllo della veridicità e completezza delle risposte da parte delle banche è tenuto sotto costante monitoraggio.