parco degli iblei30 Luglio 2015. Un incontro proficuo e partecipato quello che si è svolto presso la sala convegni del Centro direzionale della zona artigianale, promosso dall’amministrazione comunale, per la presentazione della nuova perimetrazione del Parco degli Iblei. Erano presenti il sindaco Federico Piccitto, l’assessore allo Sviluppo Economico Salvatore Martorana, il direttore della Camera di commercio di Ragusa, Carmelo Arezzo, il presidente della CNA territoriale di Ragusa, Giorgio Biazzo, il presidente di Confcooperative Ragusa , Gianni Gulino, il presidente del CirsRagusa Rosario Ruggieri, i consiglieri comunali Mario D’Asta e Mario Chiavola, Renzo Lo Presti per il “Comitato pro Parco”, rappresentanti dell’associazione Kalura e del CAI, il titolare di un’ azienda agricola ricadente in un’area cuscinetto delle vallate interessate alla perimetrazione. La relazione illustrativa è stata svolta dal dirigente comunale competente, arch. Marcello Di Martino. Ampia convergenza di tutti gli intervenuti sulla bontà della scelta dell’amministra- zione comunale, formalizzata con atto deliberativo n.106 del 6 marzo 2015, di ampliare la perimetrazione del Parco Nazionale degli Iblei, per la parte ricadente nel territorio comunale di Ragusa.

E Scicli?

Non si era proposto di chiedere l’inserimento di Truncafila-San Biagio, nell’incontro Amministrazione-Associazioni del 16.09.2014; nell’area del Parco degli Iblei?

Fine 2014 inizio 2015. Anno nefasto per Scicli.

Il Sindaco si dimette; il Consiglio Comunale viene sciolto.

Vengono nominati, prima, un Commissario in sostituzione del Sindaco, poi tre Commissari in sostituzione del Sindaco, del Commissario nominato dal Prefetto e del Consiglio Comunale.

Ok. Scicli, e l’intera Città, viene punita per colpe ancora da verificare.

28 Agosto 2015, mentre a Ragusa alcuni Sindaci ed Associazioni, discutono di ampliare l’area del Parco degli Iblei includendo la zona della diga di Santa Rosalia e della zona SIC Alto Corso del Fiume Irminio, con un ampliamento di circa 2.600 ettari rispetto ai 1.300 del precedente provvedimento, che interessava solo la parte nord del territorio ragusano, a Scicli la Triade Commissariale (Dott.ssa Tania Giallongo; la Dott.ssa Antonietta D’Aquino; il Dott. Gaetano D’Erba), con i poteri del Consiglio Comunale, adottano la Delibera n° 13 che autorizza il C.A.S. (Consorzio Autostrade Siciliane) ad utilizzare la cava Truncafila come “Discarica di inerti proveniente dagli sbancamenti e futura galleria sotto C.da Genovese” con la promessa di fare un parco extra urbano a fine lavori prevista, essendo ottimista, non prima del 2023.

Ma non era più facile, vista anche la proposta delle Associazioni del 16.09.2014, partecipare come comune confinante con il Fiume Irminio tramite le varie aree archeologiche, recentemente vincolate, e, non ultimo, dall’area dall’area individuata come “Parco extra urbano Truncafila-San Biagio” già inserita nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche e da tante Delibere di Giunta e C.C.?

 

Di Maria Arch. Salvatore