E’ stato un sinistro autonomo quello che si è portato via, per sempre, Paolo Ferro (nella foto). Non è ancora chiara la causa dell’incidente, anche se alla base ci sarebbe stata la velocità elevata della Nissan Primera sulla quale Paolo, viaggiava con l’amico S.R. di 30 anni.

Paolo Ferro , 32 anni,  era da qualche anno un dipendente del Consorzio di Bonifica delle Paludi, nel tempo libero aiutava il padre e il fratello  che avevano dei negozi di frutta e un’azienda agricola. Nel 2008 è risultato essere il primo dei non eletti, nella lista UDC, alle elezioni amministrative a Scicli.

Paolo ieri sera ha accompagnato a casa la giovane fidanzata dopo aver trascorso con lei e altri amici alcune ore, poi la decisione di fare un giro con un altro amico, un giro in macchina, la stessa che l’ha ucciso. Pare infatti che ad una curva, Paolo abbia perso il controllo della vettura, lui a causa del violento impatto è stato scaraventato fuori dall’abitacolo e la macchina pare l’abbia colpito non lasciandogli scampo.

L’amico è stato trovato dai soccorritori con la cintura allacciata, subito soccorso e portato in ospedale, nel pomeriggio è stato dimesso; indossa il collare, ha riportato,  una cervicalgia e un trauma contusivo. La prognosi è di venti giorni salvo  complicaziononi.

Sul luogo dell’incidente, avvenuto sulla Marina di Modica – Sampieri, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i Carabinieri.

Come si diceva prima, ancora da stabilire quali siano state le cause che hanno causato l’incidente se, cioè, possa essere stata la strada viscida per l’abbondante pioggia, se l’alta velocità o altri fattori come ad esempio un guasto meccanico o un colpo di sterzo improvviso, dato per evitare magari un improvviso pericolo presente sulla carreggiata. Il veicolo è stato,  sottoposto a sequestro. Il corpo del povero giovane, dopo le formalità sul luogo, è stato trasferito, a seguito del consenso della Procura della Repubblica, presso l’obitorio del Cimitero di Modica dove in mattinata è stata effettuata la ricognizione cadaverica.

Nel pomeriggio la salma è stata  riconsegnata alla famiglia. I funerali saranno celebrati martedi 18, alle ore 10:00, nella chiesetta  di Donnalucata, frazione balneare sciclitana, dove Paolo è cresciuto e dove viveva ancora con i suoi genitori. Paolo è ricordato da tutti come un ragazzo che amava la vita, sempre con il sorriso in bocca.

Donnalucata stasera si è riempita di un silenzio assordante, nessuno crede ancora che Paolo non c’è più.