Annunciate novità che riguardano implementazioni per Whatsapp, proprio nel giorno in cui è arrivata l’ufficialità del pagamento della maxi multa da 1,2 miliardi di dollari dall’Autorità garante della privacy Ue a causa della violazione delle leggi sulla tutela dei dati dei cittadini. L’azienda di Zuckerberg è infatti accusata di aver trasferito illegalmente i dati dei cittadini europei negli Stati Uniti, luogo dove sono presenti fisicamente i propri server.

Il colosso statunitense non si ferma, la ricerca di nuove funzionalità utili al miglioramento della applicazione di messaggistica istantanea più famosa al mondo lancia un aggiornamento, che già da oggi dovrebbe essere disponibile in alcuni paesi, prevede la possibilità di modificare i messaggi inviati.

La limitazione principale stabilita da Whatsapp è quella di poter modificare il messaggio solo nei 15 minuti successivi all’invio e sarà possibile farlo solo ed esclusivamente utilizzando lo stesso dispositivo dal quale è stato inviato.

Queste condizioni, a detta di Meta, serviranno per “tutelare il contenuto originale della conversazione, senza permettere che eventuali modifiche snaturino il senso dei messaggi scambiati da due utenti”. Così da limitare la possibilità che una persona esterna possa cambiare il senso della conversazione a suo piacimento.

La modifica dei messaggi era senza dubbio la novità più attesa, tuttavia non sarà l’unica. Con il prossimo aggiornamento sarà anche possibile avere delle singole chat tutelate da password o da FaceID, senza dover necessariamente utilizzare la crittografia per tutte le conversazioni dell’applicazione. Oltre alla protezione interne all’applicazione stessa, non verranno mostrate nemmeno le informazioni all’interno della notifica in background, omettendo sia il mittente che il contenuto della conversazione.