Rifiuti zero impianti mille. Legambiente Sicilia, nell’ambito della campagna Sicilia Munnizza Free, scende in campo, ancora una volta, per dire non solo basta alle discariche e ribadire il no agli inceneritori, ma anche per denunciare la carenza di impianti per chiudere il ciclo dei rifiuti.

Domani, sabato prossimo, 13 novembre, alle ore 11.30, il primo flash mob per accendere i riflettori sulla mancata apertura dell’impianto di compostaggio in c.da Pozzo Bollente. I lavori di ampliamento della struttura sono stati completati un anno fa e sono costati 2.4 milioni di euro. Oggi l’impianto è ancora inagibile in forza della necessità di realizzare una tettoia e l’impianto antincendio per ulteriori costi pari a 2,3 milioni. Ma Comuni e SSR non hanno i fondi necessari.