soldi falsiLa guardia di Finanza sta indagando su un giro di usura tra Vittoria e Santa Croce Camerina.

Venerdì pomeriggio, Santa Croce Camerina: un uomo, Gianluca Guastella, qualche precedente penale,  è stato ammanettato dalla guardia di Finanza. La notizia è stata confermata dal comando provinciale.  L’ arresto in flagranza di reato è scattato mentre avveniva lo scambio della somma prestata al debitore. Cifre da usura: all’inizio il sistema dei prestasoldi funzionava perché la restituzione avveniva con interessi bassi poi l’attività usuraia si basava su quote maggiorate, oltre il doppio. Somme che le vittime non riuscivano più a restituire, tant’è che gli usurai, per fare quadrare i conti, obbligavano i debitori a cedere l’attività commerciale.  Guastella, l’indagato, che dopo la convalida dell’arresto è ancora rinchiuso in carcere, ha negato ogni addebito  riferendo al gip  soltanto di avere ricevuto dei soldi prestati tempo fa.  Un’indagine complessa e lunga. Il tenente colonnello della guardia di finanza, Alessandro Cavalli, ha confermato che sono molte le vittime coinvolte, soprattutto commercianti attanagliati dalla crisi che ricorrono a personaggi equivoci che prestano somme di denaro,  riscuotendole con  tassi entro i limiti ma quando il debito lievita caricano interessi da usurai.

Le vittime sono anche persone che non hanno la minima disponibilità economica e nessuna garanzia contrattuale tanto che le banche non accettano richieste di prestiti o mutui. Non è dato sapere quante sono le vittime e quanti gli usurai sui quali si sta indagando ma dalla guardia di finanza hanno fatto sapere che l’indagine è solo all’inizio.

Viviana Sammito