Ha creato un profilo falso su “Badoo» utilizzando la foto di un’altra persona. La suprema corte ha condannato “il ladro” al pagamento delle spese processuali determinate in complessive 3.500 euro.

Utilizzare la foto di altre persone sui social è reato. La Corte di Cassazione ha così rigettato il ricorso di un imputato di Pietraperzia condannato prima dal tribunale di Enna e poi dalla Corte d’Appello di Caltanissetta, a sette mesi di reclusione (pena sospesa) e al pagamento delle spese per complessivi 1.311 euro.