Cosa sta succedendo nel settore trasporti su gomma dei prodotti ortofrutticoli?

Negli ultimi mesi ci sono stati diversi attentati incendiari:

incendio san cristoforo – nella notte tra l’11 e il 12 settembre 2016 incendio doloso alla San Cristoforo trasporti, in c.da Arizza a Scicli. In quell’attentato incendiario rimasero distrutti un autoarticolato e un autocarro motrice. Seriamente danneggiata anche una parte della struttura, un magazzino utilizzato come deposito. Ingenti i danni. Dalle indagini ancora oggi non è emerso nulla;

– un mese fa, il 19 Gennaio, in fiamme 4 semirimorchi appartenenti a una ditta di autotrasporti a conduzione familiare a Vittoria, la “Gatto Trasporti”. Anche qui il rogo è stato di chiara matrice dolosa. Le indagini della Polizia non hanno ancora sortito risultati.

tir bruciati caair 1L’ultimo attentato incendiario ancora a Vittoria, nella notte tra venerdì e sabato, stava per costare la vita ad un dipendente della CAAIR. In fiamme 4 tir in sosta nel parcheggio dell’azienda,  in c.da Fanello, vicino al mercato ortofrutticolo vittoriese. Anche qui ingenti danni, circa 300mila euro. E’ rimasto ustionato un dipendente che lavora per la famiglia Biundo, titolare della cooperativa. L’uomo è stato trasportato all’ospedale Cannizzaro di Catania ma per fortuna le sue condizioni non sono gravi.

L’Autotrasporti Nuovo C.A.A.I.R. s.r.l. è un’azienda che opera nel settore degli autotrasporti, specializzata nel trasporto merci per conto terzi in Sicilia, Calabria e Puglia. Saranno la polizia e i carabinieri a fare luce sulle cause dell’incendio. Sul posto è intervenuta anche la Scientifica che ha effettuato i rilievi e ha acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza.

“Episodio allarmante, bisogna tenere alta l’attenzione”. Queste le dichiarazioni del  sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, che ha espresso preoccupazione per questi atti delinquenziali. “L’attenzione va mantenuta alta – afferma ancora il Primo Cittadino di Vittoria -, la città non può ripiombare negli anni bui degli attentati e delle intimidazioni mafiose”.

“Vittoria è sotto assedio”, queste le parole del presidente della Cna comunale di Vittoria Giuseppe La Terra, con il responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio. “Un assedio che dura da anni con uno scopo preciso: conquistare il territorio in qualsiasi modo. Il terreno di chi resiste e opera nella legalità si è assottigliato, diventando un moncherino di matita, impossibile oramai da temperare. L´economia sana di questa città – concludono – deve ribellarsi, altrimenti è consapevolmente complice”.