Sicilia Terra ca nun senti, uno spettacolo per riflettere

Le bellezze, la cultura, le tradizioni, gli odori, la ricchezza, la povertà, l’onestà, la mafia, la spiritualità, la spontaneità, l’accoglienza….in una parola Sicilia. Terra di poeti e di artisti, di briganti e di gentaglia, gente martoriata nei secoli dalle egemonie eppur sempre disposta ad accogliere gli altri come fosse casa loro. Sono riflessioni maturate dopo aver visto Sicilia terra ca nun senti, uno spettacolo teatrale curato da Riccardo Maria Tarci il quale, insieme a Carmela Buffa Calleo, ha accompagnato il pubblico di Villa Penna in un viaggio nella Sicilia di Martoglio, Pirandello, Sciascia, Bufalino, Guccione, ma anche dei politici corrotti e della criminalità.

 La Sicilia degli artisti, dei cuntastorie e dei cantastorie, di Rosa Balistreri e di Ignazio Buttitta che alla prima ha dedicato una canzone interpretata ieri sera da Carmelo Trovato.

 Sicilia terra di artisti improvvisati, di comici involontari…la comicità è insita nel siciliano e nello spettacolo di ieri è stata portata in scena da Carmelo Conti che con i suoi testi geniali riesce a raccontare spaccati di vita quotidiana a volte amari con una ironia sensazionale, accompagnato dalla giovane Eloisa Sammito.

Non sono poi mancati i chiari riferimenti alla vita politica sciclitana, e senza parlare di nomi ma solo di numeri Carmelo Conti ha costruito uno storia veramente divertente, paradossale, ma emblematica.

 Il momento clou dello spettacolo è stato rappresentato dall’entrata in scena di Miko Magistro che ha portato in scena un testo di Martoglio per una interpretazione che ha incantato il pubblico.

 A fine spettacolo non sono mancate le polemiche, Riccardo Maria Tarci ha infatti criticato duramente l’amministrazione comunale di Scicli che non ha dato supporto tecnico lasciando accese le luci di Villa Penna limitando cosi la visibilità del Palco.  Quello di ieri sera è stato il ritorno del teatro degli iblei, un ritorno in grandissimo stile. Nel video una serie di frammenti dello spettacolo di ieri sera. L’interpretazione di Miko Magistro e il brano cantato da Carmelo Ttrovato lo potete vedere qui sotto