Si conclude l’esperienza politica cittadina di “Progetto Ispica”. Le elezioni regionali appena concluse hanno visto candidata nella lista di Fratelli d’Italia la consigliera comunale Mary Ignaccolo, eletta alle amministrative del 2020 nella lista civica omonima. Trattandosi del rappresentante istituzionale del sodalizio civico, per una questione di coerenza e di trasparenza nei confronti degli elettori, i membri del movimento all’unanimità hanno ritenuto opportuno interrompere l’esperienza civica, decisione maturata in sede assembleare lo scorso 6 ottobre 2022.

“Il confronto è stato intenso e ricco di contenuti di carattere politico e amministrativo – si legge in una nota a firma del coordinamento cittadino composto da Carmelo Cataudella, Paolo Santoro e Carmelo Zaccaria -. Si è ripercorsa l’entusiasmante esperienza della campagna elettorale, i contenuti presentati ai cittadini durante la stessa, il risultato raggiunto, con il 7% degli elettori che hanno espresso fiducia con il loro voto. Si è fatto – si legge ancora ne comunicato stampa – un excursus dell’attività di opposizione in consiglio comunale, che ha visto il movimento responsabilmente costruttivo e propositivo. Interventi e interrogazioni sulla problematica degli allagamenti del bassopiano ispicese; la proposta di dragaggio del bacino Pantano Gariffi (u margiu); la presentazione dell’emendamento, approvato in consiglio comunale, inerente l’inserimento del progetto di recupero e ristrutturazione dei locali dell’ex pretura ed ex carcere mandamentale nel PP.OO. 2021/2023 (inserita subito in un bando che ha visto approvare il progetto); nostro anche l’emendamento approvato dal consiglio comunale per l’inserimento nel PP.OO. 2021/2023 della bonifica idraulica di Marina Marza, nello specifico riprogettazione e sistemazione del Canale A o canale mastro; interrogazione ed interventi sul PUDM (piano spiagge), e tanto altro.




Come accennato sopra, la scelta politica di interrompere l’esperienza civica – si legge ancora nel documento – nasce dal fatto che al proprio interno il movimento accoglie sensibilità politiche diverse, pertanto non identificandosi unanimemente nel percorso politico di Fratelli d’Italia, lo scioglimento ha rappresentato l’unica “coerente soluzione possibile”. Ne escono comunque rafforzati i rapporti di amicizia, il rispetto reciproco per chi ha profuso impegno nel progetto, la bellezza della condivisione di un percorso politico che ha arricchito ogni singolo membro.