Si aggiravano a Marina di Ragusa con un camion sospetto. Emessi fogli di via

I militari della Stazione carabinieri di Marina di Ragusa, nel corso dei loro quotidiani consueti servizi di controllo del territorio, hanno notato un camion cassonato aggirarsi per la frazione balneare. Fermatolo, hanno trovato a bordo tre catanesi, tutti già noti alle forze dell’ordine.

Sul loro conto diversi precedenti per reati contro il patrimonio, anche recenti, e in particolare due di essi erano stati fermati e uno arrestato per furto (uno ai tempi minorenne se l’era cavata a piede libero) dai CC di Santa Croce Camerina. Con la scusa di raccogliere il ferro abbandonato raccoglievano anche quello non abbandonato approfittando di cancelli lasciati aperti, quando non s’erano caricati anche quelli!

E la scorsa estate era finita male per un dipendente AMIU di Vittoria che s’era permesso di impedire loro di raccogliere il ferro dal deposito della municipalizzata, venendo minacciato, sicché un’autopattuglia era intervenuta e uno di essi era stato arrestato per tentata estorsione. A seguito di ciò il Questore aveva emesso un foglio di via e un divieto di ritorno nel comune di Vittoria che però per irrintracciabilità del catanese al suo domicilio in Librino (quartiere di Catania) non era stato notificato.

Ieri l’occasione buona, avuta copia del provvedimento dal Commissariato di Librino, un Ufficiale della Compagnia di Ragusa ha notificato il provvedimento al catanese, inibendogli il ritorno a Vittoria fino a febbraio 2017.

Nel frattempo i militari di Marina di Ragusa, riscontrata la pericolosità sociale e constatati i futili motivi addotti per giustificare la loro presenza in loco, hanno proposto al Questore un nuovo foglio di via con divieto di ritorno, questa volta però da Ragusa, e per tutti e tre.

La serrata attività di controllo del territorio, che pur nella sua difficolta dovuta ai chilometri quadrati (dei comuni) e ai chilometri lineari (della fitta rete stradale), vuole essere affrontato con dedizione e precisione dai militari di tutto il Comando provinciale ibleo, dà i suoi piccoli quotidiani frutti, che messi insieme innalzano il livello di sicurezza dei cittadini di questa provincia che rimane al momento comunque tra le più sicure.