I consiglieri comunali Guglielmo Scimonello e Lorenzo Bonincontro, intervengono con una nota stampa per parlare di attività politica ed esprimere la loro posizione in Consiglio comunale, dopo gli incontri consumati nelle ultime settimane alla presenza del Sindaco, dei consiglieri comunali e dei gruppi che compongono la maggioranza consiliare.

Da diverse settimane infatti partiti politici e liste civiche assieme al Sindaco hanno consumato diversi incontri per trovare la giusta formazione utile per poter arrivare alle prossime elezioni amministrative. Non è un mistero del ritorno di fiamma tra il Sindaco e il consigliere, suo ex assessore Giorgio Vingni, Giannone lo vorrebbe nuovamente in giunta  e ricompattare così l’originaria maggioranza composta anche da Cittadini per Scicli.

Ma all’interno dell’attuale maggioranza non tutti vedono di buon occhio il ritorno di Vindigni. Il Sindaco non è riuscito ancora a fare sintesi, così la sua giunta “vivacchia” in attesa di un sempre più probabile azzeramento, più volte annunciato dal Primo Cittadino durante i vari incontri.

Da diversi mesi si vociferava dell’entrata in giunta di Scimonello al posto di Fiorilla, e proprio quando sembrava raggiunto questo accordo, poco più di un mese fa, Giannone cambia improvvisamente idea e chiede di incontrare i rappresentanti di partiti e liste civiche per ridiscutere del nuovo assetto politico. Di incontri ce ne sono stati parecchi, ma ancora nessuna decisione è stata ufficializzata.




”Non ci siamo mai sottratti al confronto – dichiarano i consiglieri Bonincontro e Scimonello – ed abbiamo sempre stimolato il primo cittadino e gli amici che si identificano nel movimento “Città Aperta”, invitandoli ad affrontare l’argomento nel merito e senza pregiudizi. La lista “Enzo Giannone Sindaco” ed il movimento “Città Aperta” nel luglio scorso – continuano – hanno fornito al primo cittadino indicazioni ben precise, riguardo alle prospettive future del movimento all’interno del progetto “Civici e Progressisti”, per rilanciare l’azione di Governo. Individuando come unica soluzione politica praticabile, il coinvolgimento diretto all’interno della Giunta Giannone, di uno dei due consiglieri Bonincontro o Scimonello, al fine di dare maggiore compattezza e più forza alla maggioranza che sostiene l’Esecutivo, in virtù del fatto che, il partito “Articolo Uno”, è rappresentato in Giunta, senza alcuna rappresentanza in Consiglio comunale.

Tutto è bene quel che finisce bene? Niente affatto, allorchè, in queste settimane – ahinoi – stiamo assistendo ad un’interpretazione distorta, quasi una continua parodia della politica che non tiene conto della dignità e dei ruoli.  Secondo noi – ribadiscono i due consiglieri – chi si pone in politica deve avere come bussola il rispetto della dignità, della persona e del pensiero altrui. Prendiamo spunto dal “motto” per dire che, i consiglieri Scimonello e Bonincontro, nella fase più importante per il buon Governo della città, non hanno assolutamente voglia di segnare il passo. Non possiamo più vivere passivamente la vita politica, specie in questo momento storico, cari amici è arrivato il momento di “sporcarci le mani”. Pertanto, comunichiamo sin d’ora ai gruppi ed ai consiglieri che compongono la maggioranza consiliare che, i consiglieri Scimonello e Bonincontro, non hanno delegati e sono gli unici interlocutori con il sindaco, aperti al dialogo, al confronto ed alla partecipazione con tutti i consiglieri di maggioranza. Crediamo – terminano Bonincontro e Scimonello – nelle qualità lodevoli del nostro Sindaco, uomo di grande rettitudine morale, ed onestà intellettuale e, siamo certi che, il primo cittadino, oltre a capire il nostro disagio, si farà trovare pronto a fare squadra per il bene della città.”