Microstoria e macrostoria si intersecano nella vita di Rosario Gianchino, lo sciclitano che ieri ha compiuto 100 anni di vita.

Nel pomeriggio di ieri il sindaco Enzo Giannone si è recato a casa del signor Rosario, che gode di ottima salute e dell’affetto della moglie Giovanna, oggi novantenne e dei tre figli, oltre che dei tanti nipoti.

Una vita da contadino, ma anche cinque anni di guerra, gran parte dei quali trascorsi a Dubrovnik, la Ragusa della Dalmazia, durante l’occupazione di quella regione nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

Il signor Rosario è lucido, ha ottima memoria e col sindaco Giannone, che di formazione è uno storico, ha ricostruito le fasi di quel periodo e della sua rocambolesca fuga e del rientro in Italia. “Una bella testimonianza storica, unica nel suo genere”, ha commentato il primo cittadino portando gli auguri di buon compleanno a nome di tutta la comunità.