La grave ondata di maltempo di dieci giorni fa ha presentato un conto molto pesante a Scicli; tra guasti al pozzo Manenti ed ai serbatoi di San Matteo e Rosario e gravi perdite che hanno lasciato a secco per diversi giorni gran parte del centro città. Un’emergenza senza precedenti che ha trovato nelle piogge alluvionali dell`8 e 9 febbraio la causa scatenante ma che ha alle spalle decenni di mancati interventi strutturali. Questi due fattori, maltempo e obsolescenza delle condotte, hanno oggi presentato un conto salatissimo in termini di disservizi per i cittadini. Nonostante ciò, l’impegno degli operatori del Comune e delle ditte specializzate incaricate è stato massimo e costante, notte e giorno, tra rilevazioni e riparazioni delle perdite individuate, riuscendo a mappare gran parte delle condotte idriche e fognarie del centro ed a ripristinare una situazione di normalità in quasi tutte le abitazioni interessate dai disservizi degli ultimi dieci giorni. Infatti, stamattina tutti i serbatoi erano a livello. Permane solo una perdita a San Giuseppe, che verrà sistemata in giornata, che crea ancora qualche disagio in termini di pressione dell’erogazione idrica in alcune abitazioni nella zona del I° Circolo G. Dantoni.

“Ieri – spiega il Sindaco – è stato riaperto il COC proprio per fronteggiare tale emergenza, verbalizzando tutto il lavoro fatto in questi giorni e riportando dettagliatamente in mappa gli oltre cinquecento intervento fatti con le autobotti nelle abitazioni, le quattro grosse riparazioni effettuare nei pressi di via Colombo, via Nazionale e via San Giuseppe e le zone in cui verranno effettuate le nuove ricerche perdite con mezzi altamente sofisticati che, oltre a rilevare eventuali altre le perdite, ci consentiranno di mappare tutte le condutture primarie e secondarie con relativi quantitativi flussi idrici senza la necessità dell’apertura delle valvole ormai obsolete .

L’enorme sfida che abbiamo dovuto affrontare – afferma Marino – ha messo a dura prova la pazienza dei cittadini e di questo ne siamo pienamente consapevoli. Eppure, consentitemelo, ritengo che si debba essere altrettanto consapevoli delle cause che hanno portato a questa situazione e, soprattutto, dell’impegno, ribadisco notte e giorno, del nostro personale e della ditta esterna incaricata. In particolare, mi preme ringraziare l`Ass.re Enzo Giannone, l`Ing. Pisani, il Geom Vasile, il Geom. Torilla il Geom. Caia, Riccardo Causarano, Nardi Salvatore, Pitrolo Giuseppe e Pisana Salvatore. Vorrei inoltre ringraziare la Polizia Locale per aver garantito la viabilità durante le chiusure dei tratti stradali interessati dai lavori manutentivi e per aver svolto l’attività di front office per quanto riguarda il servizio autobotti.”