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Scicli – Ladri in azione all’Agrario, il Preside: “Ridateci i nostri trattori” | Il Sindaco: “Un gesto vile e inqualificabile”
- 11 Aprile 2024 - 14:41
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I Carabinieri stanno indagando per risalire ai malviventi che la scorsa notte hanno rubato presso l’Istituto Tecnico Agrario di Scicli, in c.da Bommacchiella.
I ladri sono riusciti a portar via tre trattori agricoli, di questi, due nuovi.
Ignoti malviventi hanno scassinato, danneggiandole, le saracinesche dove erano lasciati in sosta i mezzi, e senza lasciare traccia si sono dileguati.
Oltre ai trattori sono spariti alcuni attrezzi agricoli.
Un duro colpo per l’Istituto scolastico.
Stamane è stato il personale scolastico ad accorgersi di quanto accaduto: è stato avvertito il Dirigente scolastico che ha denunciato i fatti alle Forze dell’Ordine.
Il Preside: “Se siete uomini veri, ridateci i nostri trattori”
“In questo momento lo sgomento e l’indignazione sono oltre ogni limite di sopportazione.
Da anni lavoriamo e ci impegniamo in team per la nostra comunità e per i nostri giovani, realizzando progetti su progetti e portando nella nostra città importanti risorse europee.
Poi arriva un giorno come questo e dici: ma per chi lo abbiamo fatto? È questa la Sicilia? Una terra in cui si va a rubare anche nelle scuole, sottraendo possibilità di formazione ai nostri giovani?
Troppa è la rabbia che monta… meglio il silenzio!” (Enzo Giannone)
“Un gesto vile e inqualificabile”. Il sindaco Marino sul furto dei trattori all’Istituto Agrario
“Un gesto vile e inqualificabile, non tollerabile perché colpisce una istituzione scolastica e gli studenti che hanno scelto un percorso di studi fondamentale per la nostra economia”.
È il commento odierno del sindaco di Scicli Mario Marino alla notizia che alcuni ladri hanno rubato tre trattori e delle attrezzature agricole di proprietà dell’Istituto Tecnico Agrario di contrada Bommacchiella.
Il Sindaco ha espresso la massima solidarietà alla scuola e si augura che i carabinieri possano individuare presto, assicurandoli alla giustizia, gli autori di questo gesto miserevole.