All’interno della splendida cornice di Palazzo Bonelli-Patanè, stamattina, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della candidatura a Sindaco del Consigliere Comunale Mario Marino, che si presenta con #ilsindacooperaio, insieme ai Coordinatori dei movimenti civici a supporto del progetto moderato, cattolico e popolare che si sta costruendo: Debora Iurato, per SiAmo Scicli, Matteo Giannì, per Scicli al Centro, Sabrina Micarelli, per Obiettivo Comune, e Peppe Puglisi, per Libertà Popolare.

“Come ribadito dal candidato a Sindaco e dai Coordinatori delle liste, scendiamo in campo perché Scicli merita un Sindaco a tempo pieno, merita un’Amministrazione all’altezza della sua storia – è stato detto -.  Mario Marino mette a disposizione la propria esperienza di 40 anni nella Pubblica Amministrazione a servizio della comunità che noi tutti amiamo, a servizio della nostra Scicli. Quello che stiamo costruendo è un progetto inclusivo che guarda alla Scicli del domani, che vuole far tornare a sognare questa Città. Un progetto moderato e popolare che vuole fare del civismo una locomotiva trainante ed aperta. Un progetto dove all’interno vi sono sensibilità, sia politiche che culturali, differenti, ma unite dalla volontà di essere a servizio di Scicli.”

Particolare attenzione è stata posta sulla programmazione dei lavori pubblici, sulla crisi idrica, sul recepimento dei finanziamenti europei e regionali, sull’agricoltura ed il mercato di Donnalucata, sull’imprenditoria giovanile e digitale, sulla riorganizzazione degli uffici comunali e la centralizzazione, nonché l’incrocio, dei dati a disposizione dei singoli settori dell’Ente, sull’associazionismo di quartiere, sulle politiche sociali e la rivitalizzazione culturale ed artistica di Scicli.

“Ringraziamo – afferma la coalizione – le tante persone accorse, dai semplici cittadini ai simpatizzanti, la stampa e le emittenti TV. Rispetto agli operatori dei media, vogliamo spendere un doppio ringraziamento, poiché, sebbene spesso bistrattati da politici locali che si credono statisti, rappresentano un’insostituibile risorsa per un adeguato, trasparente e plurale servizio di informazione per tutta la cittadinanza.”