La consigliera comunale Bernardetta Alfieri interviene sulla situazione riguardante la povertà a Scicli. Il riferimento sembra chiaramente riferirsi agli ultimi interventi sui servizi sociali. Ecco il testo del comunicato:

“Chi vive nel bisogno e nell’indigenza spesso non ha voce, chiede semplicemente di esistere in un dignitoso silenzio. Chi non ha voce vorrebbe delle risposte dalla politica, risposte che si traducessero in diritti, in servizi che siano a disposizione di tutti, perché non esistano differenze. Ecco cosa ci chiedono i “poveri”, chiedono di non esserci, di non diventare pura strumentalizzazione di qualsiasi fazione politica!!

Chiunque può diventare strumento di ripristino di diritti sociali perché a Scicli ci sono diverse realtà di volontariato: le Vincenziane, la Shalom, la Caritas, la Papa Giovanni XXIII. Realtà tutte che hanno bisogno di braccia, di sorrisi, di solidarietà, quella rete di solidarietà necessaria alla sopravvivenza della società stessa, in tutte le sue componenti. Pertanto, forse bisogna chiedere scusa ai “poveri”  se esistono associazioni mascherate di buoni propositi per farne profitti!! Il Volontariato è tale quando non riceve alcun compenso, nemmeno a titolo di rimborso spese”.

 

 

 

Bernardetta  Alfieri

Consigliere Comunale di Scicli (Scicli Bene Comune – IDV )