Scicli – Il PD accusa il Sindaco e l’ex maggioranza: voi i responsabili del dissesto finanziario del Comune. Il Sindaco si dimetta!
- 22 Agosto 2014 - 16:19
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“Susino e la coalizione che ha sostenuto la sua elezione sono direttamente responsabili della situazione di gravissimo rischio di dissesto finanziario dell’Ente. E sono dunque costoro e quanti – a dire del Sindaco – si adoperano per la prosecuzione del suo mandato, in primis Vice Sindaco, Giunta e consiglieri che lo sostengono, a dover predisporre immediatamente gli atti occorrenti ad un tentativo estremo di scongiurare il dissesto finanziario, rischio che incombe pesantemente sul futuro di Scicli”. Con queste parole inizia un lungo comunicato stampa a firma del PD di Scicli.
“E per ciò – si legge – attendiamo che Sindaco, attuale Giunta e l’originaria maggioranza – si facciano i carico di tali iniziative e di riferirne al consiglio. In quella sede – e in ogni occasione utile – il PD non si sottrarrà ad un confronto critico propositivo, nell’ardua impresa di trovare auspicabili rimedi che si sarebbero potuti perfezionare in 2 anni e mezzo di colpevole inerzia ma che oggi, in extremis e affrettatamente, potrebbero comunque risultare inefficaci o, addirittura esporre a rischio di danni peggiori del problema.
Invece – ad oggi – il “consiglio” si trova in questo assurdo “valzer”, avvitato tra le surroghe e le rinunce dei subentranti da una parte, e dai toni accusatori dei consiglieri in carica, per lo più – tutti – provenienti dagli ex-partner di Susino.
Ma sul tema denunciamo sono rari gli interventi di Sindaco e Giunta, i quali sembrano vedersi la partita “dalla tribuna” e di voler lasciare il campo agli “uffici competenti”, all’”esperta del Sindaco” e a un gruppo “sparuto” di consiglieri comunali: questo sì, impegnato in una specie di funzione “sostitutiva” di una compagine, “orfana” di una guida politica e “tecnicamente” in difficoltà cronica!
Il risultato “parziale” di oggi è che a 10 gg di scadenza del termine ultimo per presentare il ricorso al ”provvedimento” della Corte dei Conti ancora non si dispone di nessuno degli atti per l’ approntamento del ricorso.
E’ in questo quadro che il PD chiede fortemente al Sindaco di fare chiarezza, di intestarsi pubblicamente la responsabilità di un estremo tentativo per evitare il dissesto, “esclusiva” del ruolo che ricopre, e quindi di dire come stanno realmente i conti del comune e quali possono essere a suo giudizio i rimedi e i rischi per i cittadini.
Il PD si adopererà sin d’ora perché la città possa essere resa edotta sulla gravità della situazione e per fare chiarezza sulle responsabilità politiche e amministrative di quanti hanno contribuito a determinarla.
Ed è per questo disponibile ad affrontare anche nel merito tecnico ogni questione che possa giovare al risanamento finanziario, coi concittadini e con le organizzazioni più rappresentative”.
Infine nel documento il rinnovo alle dimissioni del Sindaco – “Con la stessa determinazione il PD rilancia il proprio invito al Sindaco a prendere atto del fallimento della Coalizione e di una fase politica-amministrativa, e di procedere alle dimissioni dalla carica non appena sarà stato espletato l’iter del ricorso alla corte dei conti”.
mario marino
Io ed il mio partito UDC, ci eravamo ripromessi, in questa particolare fase politica, di non intervenire e di non creare alcuna polemica, soprattutto, a seguito del pronunciamento della Corte Dei Conti su un probabile dissesto finanziario su cui si è instradato, a nostro parere, il nostro Ente a seguito delle approvazioni irresponsabili dei rispettivi Bilanci di Previsione 2013 e Consuntivo 2013.
Purtroppo, a seguito di questo concentrato di……….parole a firma credo di qualche dirigente PD, e nel caso specifico di qualche dirigente PD della Valle D’Aosta, che disconosce sicuramente l’operato del proprio partito e dei propri Consiglieri a Scicli, penso che si debba una risposta a quanto da loro affermato in modo scorretto e vigliacco.
In particolare, mi ha sorpreso, ma fino ad un certo punto, la nuova versione “PONZIO PILATO” del PD di Scicli.
Infatti, inizia precisando “Susino e la coalizione che ha sostenuto la sua elezione sono direttamente responsabili della situazione di gravissimo rischio di dissesto finanziario dell’Ente. E sono dunque costoro e quanti – a dire del Sindaco – si adoperano per la prosecuzione del suo mandato, in primis Vice Sindaco, Giunta e consiglieri che lo sostengono, a dover predisporre immediatamente gli atti occorrenti ad un tentativo estremo di scongiurare il dissesto finanziario, rischio che incombe pesantemente sul futuro di Scicli. E per ciò – si legge – attendiamo che Sindaco, attuale Giunta e l’originaria maggioranza – si facciano carico di tali iniziative e di riferirne al consiglio. In quella sede – e in ogni occasione utile – il PD non si sottrarrà ad un confronto critico propositivo, nell’ardua impresa di trovare auspicabili rimedi che si sarebbero potuti perfezionare in 2 anni e mezzo di colpevole inerzia ma che oggi, in extremis e affrettatamente, potrebbero comunque risultare inefficaci o, addirittura esporre a rischio di danni peggiori del problema”.
Una domanda a questo punto, sorge spontanea: Ma il PD in questi due anni dove si è collocato? Quale compito ha avuto? Ha contribuito in qualche modo a questa catastrofe finanziaria? (Vi consiglio la lettura dei precedenti articoli pubblicati su questo stesso giornale in data 8/8/2014, Il PD scarica definitivamente il Sindaco; in data 19/07/2014 – Il PD ora deciderà; in data 17/7/2014 – Il PD ritira l’appoggio a Susino)
Leggendo questo comunicato stampa, NO, loro come sono soliti fare, sono “CASTI e PURI” i colpevoli sono altri, il Sindaco, la Giunta e gli ex -partner di Susino.
La verità, purtroppo per loro è un’altra, a seguito del “RIBALTONE” da loro organizzato e realizzato con l’avallo del Sindaco e con la complicità di consiglieri esperti, subito dopo averlo sfiduciato in aula, con la scusa di non aumentare le tasse e di condividere i famosi 10 punti per il bene della città, hanno preparato ed approvato un Bilancio di previsione 2013 e un successivo Rendiconto 2013, che non tenevano conto di tutto il lavoro certosino fatto dall’ex Assessore al Bilancio, condiviso da tutti i Consiglieri ex maggioranza, ora opposizione. (Vi consiglio la lettura di un articolo pubblicato su questo stesso giornale in data 25/07/14 – Perchè almeno una volta non provate a dire la verità? – in data 18/07/14 Situazione politico-giudiziaria: Attenti a chi specula sopra).
Tutto ciò ha portato alla situazione attuale, sicuramente scomoda per il PD in testa e per molti altri consiglieri “RESPONSABILI”. A noi ora, come allora, subito dopo la loro scellerata approvazione dei bilanci succitati, viene molto facile dire VE LO AVEVAMO DETTO.
E’ vero, a pochi giorni di scadenza del termine ultimo per presentare il ricorso al ”provvedimento” della Corte dei Conti ancora non si dispone di nessuno degli atti per l’ approntamento del ricorso.
In ogni caso noi gruppo UDC, come nostro costume, saremo sicuramente presenti in aula, consentendo all’attuale maggioranza, compreso al PD di Scicli, o a quello della Valle D’Aosta, di approvarsi tutti gli atti ritenuti utili per evitare un eventuale dissesto finanziario dell’Ente, precisando però, che ci asterremo dal votare qualsiasi atto in contrasto con quello preparato in precedenza da noi (ex maggioranza), in ottemperanza alle richieste della Corte Dei Conti.
Per quanto ci riguarda, il PD di Scicli si può adoperare, da subito, in quanto protagonista principale in negativo, unitamente ai suoi, ed agli altri Consiglieri “RESPONSABILI”, a fissare le date dei comizi e/o comunicati pubblici per fare chiarezza sulle responsabilità politiche e amministrative di quanti hanno contribuito a determinarla.
Credo che l’unica cosa che abbiamo in comune con il PD, dalla lettura di questo comunicato, è la consapevolezza, che, un’altro Sindaco, in uno scenario come quello attuale, avrebbe già dovuto presentare le proprie dimissioni.
Grazie per l’opportunità.