Scicli – Il comune risponde sulla Croce: “Qualcuno ha scavalcato”
- 6 Novembre 2013 - 15:01
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Dopo due mesi e mezzo l’amministrazione risponde all’interrogazione presentata dai consiglieri Claudio Caruso, Guglielmo Ferro, Bernardetta Alfieri, Rocco Verdirame e Bartolo Ficili sull’utilizzo del Convento della Croce in occasione del concerto di Capossela tenutosi il 12 Agosto.
L’amministrazione ha affermato che “in seguito ad indagine interna , si è appurato che il Servizio Cultura non ha le chiavi e non ha la custodia del monumento, quindi si presume che qualcuno abbia scavalcato”. L’attuale detentore delle chiavi per il comune è il geometra Torilla il quale – si legge nella risposta- nei giorni successivi al concerto ha effettuato un sopralluogo presso il convento della Croce e non c’erano segnali di scasso o forzature, ma la recinzione esterna presenta in alcuni punti piegature così da rendere facile l’accesso al cortile esterno, così si presuppone – si legge ancora nella nota- “che la sera del concerto, così come in qualsiasi altra giornata chiunque abbia potuto avere libero accesso al cortile esterno”.
Totò
Sicuramente…
Salutamu
Towanda
Ma qualcuno non aveva detto che all’interno del cancello c’erano dei mezzi?Come hanno fatto ad entrarli?Li hanno passati da sopra la rete?
luana
certo così il comune se ne lava le mani. Ma le macchine e i motorini che erano dentro? E poi scavalcare non è tanto agevole anzi è proprio difficile e visto che c’erano delle donne non ci credo che “scavalcaru” Difficile mi pare. Di sera poi. Negativo. Anche questa è una bufala. Potevano anche non rispondere, ormai i cittadini avevano dimenticato.
Guglielmo Ferro
Luana, ma infatti l’Amministrazione e, soprattutto, i vertici burocratici del Comune avrebbero volentieri non risposto: siamo stati noi a ripetere la domanda e promettergli che non avremmo lasciato correre la cosa. Al di là di tutto reputo questa risposta una vergogna sotto ogni profilo, non ultimo quello della deliberata offesa all’intelligenza dei cittadini e di quei dipendenti comunali (vi assicuro che sono la maggior parte) che ancora si ostinano secondo coscienza del dovere, rispetto delle regole, senso della misura.
w l'italia
magari ci sono andati con la mongolfiera o con l’elicottero.
Geppo
Ci son voluti due mesi e mezzo per inventarsi questa fiaba? Le macchine come ci sono arrivate? Avranno utilizzato la gru…ecco la risposta!
GIOVANNI
Ma questa povera amministrazione la volete lasciare in pace?
Non è cristiano infierire sui morti.
Concetta Morana
W l’Italia, è vero quello che dici…mi ricordo la pagina FB di un dipendente del Comune di Scicli dove campeggiava una bella foto così commentata ” Vinicolo capossela visto dalla MONGOLFIERA.” A parte il “Vinicolo”, anche se lì vicino alla Croce c’è un’azienda “vinicola”, tutta ‘sta storia mi sa proprio di “ridicolo” e moralmente condannabile.
hac_ker
Certo che non siete mai contenti! Vi hanno risposto, vi hanno anche dato la scusa, pardon, la motivazione per iinsabbiare tutto e voi vi lamentate? Ke vi aspettavate dalle menti geniali del comune? 🙂 … per vostra informazione le auto dispongono di ammortizzatori tali da saltare muri di cinta alti più di 5 metri…basta schiacciare il tasto rosso!
peppe
allora se qualcuno ha scavalcato c’é il reato, allora che il comune si attivi per essere risarcito di eventuali danni.
soloperscicli
E buon uso e costume di lavare i panni sporchi in casa,questo credo che sia stato fatto all’interno del palazzo(dei senza)palle quindi figuratevi se minimamente immaginabile potesse trapelare verità sui fatti contestati.
supra o muortu ci cantamu u misereo e ammugghiamu duoco.