Il clima caldo e soleggiato è spesso un elemento centrale delle celebrazioni pasquali  nel Ragusano. Tuttavia, a volte, questo stesso clima può trasformarsi in una sfida per la salute delle persone, come è accaduto stamane a Scicli.

Durante la mattinata diverse persone hanno riportato malori a causa delle temperature estreme. Le temperature hanno raggiunto infatti livelli insopportabili, un caldo eccessivo che ha portato diverse persone a sentirsi male, con alcuni che hanno richiesto assistenza medica.

Poco prima dell’arrivo del Venerabile una ambulanza ha raggiunto, facendosi spazio tra migliaia di presenti, il Sagrato della Chiesa di Santa Maria La Nova dove una donna, esposta forse per troppo tempo sotto il sole, era svenuta e caduta a terra, avrebbe sbattuto anche il capo.

La presenza del mezzo di soccorso ha contribuito a ritardare il rientro del Venerabile e dunque l’uscita del “Gioia”; la processione dell’Uomo Viovo è iniziata con oltre 50 minuti di ritardo rispetto al programma.

Altro intervento dell’ambulanza durante l’uscita del Cristo Risorto: altra giovane donna si sarebbe collassata mentre con gli amici aspettava l’arrivo del “Gioia” in via Dolomiti.

E sempre una ragazza sarebbe stata soccorsa da un medico che si trovava tra la folla: la giovane ha avuto un mancamento, sempre dovuto ad una calo di pressione.

Anche tra i portatori qualcuno ha accusato malori legati alla fatica mixata alle alte temperature.

L’episodio di oggi serve da promemoria dell’importanza di prestare attenzione alle condizioni meteorologiche estreme e di prendere le necessarie precauzioni per preservare la propria salute. Inoltre, solleva anche interrogativi sulla necessità di misure preventive più efficaci per affrontare le ondate di calore sempre più frequenti e intense.