Scicli – Bruno Garibaldi, diplomato alla Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano

  • 9 Giugno 2024 - 19:09
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Tra i diplomati 2024 della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, ieri, anche lo sciclitano Bruno Garibaldi, 19 anni.

Con l’esame finale, affrontato brillantemente, si è concluso un percorso molto impegnativo per Bruno, anni intensi di studi e sacrifici, ma tuttavia ricchi di esperienze.

Bruno Garibaldi ha brillantemente superato gli esami finali e conseguito l’ambito diploma. Raggiungere il diploma è un crocevia nel percorso formativo, ma anche della vita in generale. Oltre a chiudere un intenso ciclo di studio, rappresenta il primo passo verso il mondo del professionismo ad alto livello.

Bruno si è formato presso la scuola di danza sciclitana “Atelier della Danza”, diretta dalla Maestra Sonia Occhipinti.

Un talento 

Le qualità di Bruno erano emerse sin da subito, altissimo il livello raggiunto in pochissimi anni di studio, impossibile non notare la bravura del giovanissimo ballerino.

Nel 2019 l’Insegnante Sonia Occhipinti accompagna il suo allievo a Catania in occasione di uno stage; viene notato dal Maestro Rosaci, che dichiara subito: “Questo ragazzo è un talento”.

Qualche settimana dopo sarà Elisa Scala, docente stabile dei Corsi Accademici della Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala di Milano a visionare Bruno.

Il giovane talento intanto parte per Danza in Fiera, il più grande evento di danza in Italia, qui riceve diverse borse di studio (una di 2.400 euro) e apprezzamenti da diversi Maestri di danza. Numerose le proposte per il giovane ballerino sciclitano, ma la Maestra Occhipinti è determinata: “O entra a La Scala, o rimane a studiare con me!”.  E ha visto bene. Bruno Garibaldi viene chiamato ad una nuova audizione per una possibile ammissione a La Scala. Arriva il verdetto: AMMESSO.

Dopo anni di studio, ora per il neodiplomato si aprono le porte dei Teatri e delle Compagnie di Ballo più importanti del mondo, in primis quella del Teatro alla Scala.

Un sincero in bocca al lupo a Bruno.

Qui il video