E’ dedicato a due geni che hanno segnato indelebilmente la storia mondiale della musica il prossimo appuntamento di “Echi in Grotta”, la rassegna del 1° Festival musicale Luogocomune organizzato dall’omonima associazione e diretto artisticamente dal M° Giovanni Ferrauto, che ha portato la musica colta nella Cava Gonfalone, ingresso naturale alle Latomie di Ragusa.




Sabato 25 settembre alle ore 20.30 si esibirà il Quartetto Euterpe, nato nel 2020 dall’unione di quattro studenti dell’Istituto musicale Vincenzo Bellini di Catania: Egle Denaro al violino, Mariachiara Buonocore al violino, Lorenzo Conti alla viola e Cecilia Costanzo al violoncello che, per l’occasione, si arricchiscono della presenza di Luca Berro al flauto.

La formazione si esibirà nel concerto “Mozart incontra Beethoven” alludendo – metaforicamente – a quel 1787 in cui l’affermato Mozart, allora trentunenne, incontrò a Vienna un giovanissimo Ludwig van Beethoven.

Che Mozart abbia avuto una potente influenza sulle opere di Ludwig van Beethoven è cosa nota, e ciò inevitabilmente si riflette nelle impostazioni compositive dei due artisti. Per questo parlando di Beethoven ci si ritrova spesso a citare Mozart, ma le differenze che caratterizzano le personalità musicali dei due artisti danno vita a due percorsi paralleli di altissimo livello. Mozart, elusivo e raffinato, Beethoven perentorio e monumentale.

Il programma della serata prevede l’esecuzione del Quartetto per Archi in Sol Maggiore op. 18 n. 2 di Ludwig van Beethoven, il Quartetto con Flauto n. 3 in Do Maggiore (K285B) e il Quartetto con Flauto n. 1 in Re Maggiore (K285) di Mozart.




Egle Denaro ha partecipato, sotto la guida del M° Giovanni Anastasio, a numerosi concorsi nazionali e internazionali, tra i quali “Città di Barcellona Pozzo di Gotto” e “International Music Competition Amigdala”. Ha preso parte a diverse masterclass con i maestri Sergey Girshenko, Sander Sittig, Lyudmila Ciaikovskaya e Andrey Baranov. Ha suonato in diverse orchestre accompagnando solisti del calibro di Bruno Canino. Completa il suo percorso con un’intensa attività cameristica suonando in diverse formazioni. Attualmente frequenta l’ultimo anno di Biennio Accademico presso l’Istituto Musicale V. Bellini di Catania.

Mariachiara Buonocore ha frequentato i conservatori di Modena, Messina e Catania, approfondendo i suoi studi con lezioni e masterclass di Franco Mezzena, Giulio Plotino, Stefano Pagliani, Lorenzo Mazzamuto, Dora Bratchkova, Carlo Maria Parazzoli.

Lorenzo Conti inizia lo studio del violino con il M° Marco Terlizzi, passando in seguito sotto la guida del M° Giovanni Anastasio. Prende parte a numerose masterclass internazionali, tra le quali diverse edizioni del “Francigena International Arts Festival” e “International Masterclasses Musica Arvenzis”. In merito al suo percorso cameristico, ha partecipato al “Lancaster International Piano Festival”, eseguendo il Quintetto con pianoforte di F. Schubert (op. 44) e collabora  all’interno “Quartetto Aretuseo”. Si è confrontato, inoltre, con maestri quali Victor Abramian, Mikhail Kopelman, Brett Deubner e Simon Maurer. Nel 2020 inizia, da autodidatta, lo studio della viola, approfondito  all’interno del quartetto attraverso lo studio di numerose opere cameristiche e supportato dai maestri Gaetano Adorno e Brett Deubner.

Cecilia Costanzo inizia lo studio Violoncello sotto la guida del M° Alessandro Longo e verrà presto ammessa all’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania nella classe del M° Maurizio Salemi, dove attualmente frequenta l’ultimo anno del Biennio Accademico. Alla sua formazione hanno contribuito masterclass tenute da personalità di prim’ordine nel panorama musicale europeo tra cui Martin Lohr (primo violoncello dei Berliner Philarmoniker), George Georgescu (primo vlc. del Maggio Musicale Fiorentino), Vadim Pavlov (primo vlc. Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania), Diego Romano. Ha preso parte a numerose orchestre giovanili come l’Accademia dell’Opera di Roma, collaborando con artisti del calibro di Anna Kravtchenko, Stefano Pagliani, Marta Argerich, Donato Renzetti, Gianna Fratta. Completa il proprio percorso musicale con un’intensa attività cameristica. Insieme formano il “Quartetto Euterpe”, nato sotto la guida del M° Gaetano Adorno, con l’intento di approfondire un repertorio cameristico variegato che comprenda svariate formazioni. Hanno partecipato a diverse stagioni concertistiche quali “Vespero Musicale”, organizzata dall’Associazione Mozart Italia a Modica, “I concerti del Conservatorio Bellini” organizzata dal Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania e “Incontri Musicali Netini 2021” organizzata dall’Associazione Concerti Città di Noto.

Luca Berro ha conseguito il Diploma Accademico di I livello nel 2020 con il massimo dei voti e la lode sotto la guida della Prof.ssa Aura Cosentino presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini di Catania; attualmente frequenta il Biennio accademico di II livello. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali e internazionali, tra cui il Concorso Internazionale Musicale città di Pesaro, il Concorso Nazionale per giovani musicisti Benedetto Albanese e il Concorso Musicale Nazionale Placido Mandanici. Nel corso degli anni, inoltre, si è perfezionato partecipando a masterclass con maestri come Gianluca Campo e Berten D’Hollander.

Il Quartetto Euterpe replica domenica 26 settembre alle ore 20.30 al Castello di Aci Castello per la rassegna “Echi dal Mare”.

“Echi in grotta” si concluderà venerdì 1 ottobre con il concerto “Le quattro stagioni” di Vivaldi diretto dal M° Gernot Winischofer.

Grazie all’intesa tra l’Associazione regionale Guide Sicilia e il CAI Ragusa dopo il concerto sarà possibile, con un piccolo contributo aggiuntivo, visitare e conoscere i segreti della Cava Gonfalone in compagnia di una guida specializzata (Informazioni e prenotazioni al nr. 3391019926).

Il progetto dell’associazione culturale LuogoComune ha il patrocinio del Mic – Ministero della Cultura; della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo e del Comune di Ragusa. Il progetto è sostenuto da Gruppo Scar spa.