«Ragusa non ha perso i fondi per la metropolitana di superficie così come non li hanno persi i Comuni che hanno partecipato al bando “periferie” –ancora una volta la dep. Lorefice, presidente della Commissione Affari Sociali, torna sull’argomento Milleproroghe e lo fa specificando e chiarendo ulteriormente i fatti-. I primi 24 progetti verranno finanziati subito e i restanti nel 2020. Questo perché i primi 24 progetti avevano ricevuto un’anticipazione nella misura del 20% prima che arrivasse la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato incostituzionale il bando. Basta con le strumentalizzazioni. La verità è questa. La metropolitana di superficie non è tra i primi 24 progetti ma sarà comunque finanziata.

Il bando “periferie” fatto dal passato Governo è incostituzionale, cioè è stato bocciato dalla Corte Costituzionale. Inutile che oggi il Pd cerchi di cambiare le carte in tavola e far passare informazioni distorte. La sentenza n. 74/2018 del 7 marzo 2018 (depositata il 13 aprile) ha dichiarato incostituzionale il comma 140 dell’articolo 1 della Legge di Stabilità per il 2017, in quanto: “Non prevede un’intesa con gli enti territoriali in relazione ai settori di spesa rientranti nelle materie di competenza regionale”.




Noi stiamo affrontando e risolvendo tale illegittimità. Quelli che oggi gridano allo scandalo farebbero meglio a tacere. Dovrebbero solo farsi un esame di coscienza e cercare di essere sinceri e leali con i cittadini, raccontando la realtà dei fatti. Il nostro impegno per trovare soluzioni è massimo. La metropolitana di superficie di Ragusa non rientra nei primi 24 progetti ma sarà comunque finanziata. C’è di più. Come promesso dal presidente Conte, il quale ha incontrato l’Anci e ascoltato le preoccupazioni dei sindaci, verrà inserita nel primo decreto utile una norma che di fatto darà la possibilità di recuperare la realizzabilità dei progetti già in fase avanzata.

Aggiungo –conclude la parlamentare- che un obiettivo, nel frattempo, raggiunto è la possibilità per i Comuni in avanzo di amministrazione di investire sul territorio le risorse che hanno in cassa. Tirar pietre per cercare consensi non serve, come del resto non servono  a nulla le fake news».