“Apriamo immediatamente corridoi umanitari per le donne e i bambini afghani. Kabul si arrende ai talebani, il mondo non può arrendersi al medioevo. Nascere donna in Afghanistan non può e non deve essere una condanna.” Lo scrive l’associazione Adesso Basta, in una nota stampa, dove informa che aderisce al sit-in della Cgil di domani, 21 agosto 2021 ore 18.00 a Marina di Ragusa.

“Chiediamo al Presidente Draghi, al Ministro Di Maio e alla Ministra Lamorgese di accelerare la creazione di corridoi umanitari con l’Italia e di trovare soluzioni immediate per sostenere la popolazione afghana. Con queste motivazioni aderiamo in modo convinto al SIT-IN DELLA CGIL SABATO 21 AGOSTO ALLE ORE 18 a Marina di Ragusa

–         lungomare Andrea Doria presso la Rotonda –

L’Italia non può rimanere inerme per la sua storia, i suoi valori e la sua Costituzione.

Anche dalla Provincia di Ragusa giunga forte e chiara la voce di chi si batte affinché nessuna donna afgana venga abbandonata per scomparire silenziosamente in un burka.