Gli uomini della Squadra Volanti della Questura di Ragusa, hanno denunciato Angelo PUGLISI 22 enne, nato a Ragusa ma residente a Modica, e Valentina TUMINO, 18 enne ragusana.

Ieri pomeriggio alle ore 18.30 circa, i due giovani percorrevano Corso Italia a bordo di uno scooter senza indossare il casco. Essendo in contravvenzione, gli agenti intimavano l’Alt, ma invece di arrestare la marcia, i due giovani si davano alla fuga per le vie del centro, creando grave pericolo per la circolazione stradale e per i numerosi pedoni. Il conducente ha compiuto evoluzioni alla guida che hanno messo in concreto pericolo gli altri conducenti, violando ogni norma del codice della strada, in quanto ha percorso numerosi sensi unici contromano e percorso vari tratti sui marciapiedi impaurendo gli ignari pedoni.

Approfittando della toponomastica della città di Ragusa, essendo prevalentemente costruita con strade molto strette, quando lo scooter perdeva aderenza finendo quasi sul selciato, la ragazza scendeva e continuava la fuga a piedi ma veniva dopo qualche decina di metri bloccata. Il fidanzato è fuggito a bordo dello scooter, ma da una breve quanto intensa attività d’indagine, nonostante la reticenza della giovane ragazza, gli agenti hanno identificato il Puglisi come già pregiudicato per altri reati.

Al termine degli accertamenti, i due giovani sono stati denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale e sono state contestate 11 infrazioni al codice della strada per l’importo totale di 1.600 euro con la decurtazione di 22 punti dalla patente di guida, che nel contempo è stata ritirata. Il ciclomotore è stato sequestrato e sarà confiscato in quanto ne sono state alterate le caratteristiche tecniche tanto che durante la fuga il conducente ha raggiunto velocità di quasi 110 KMh.