Le Fiamme Gialle del Comando provinciale di Ragusa, su delega dell’Autorita’ Giudiziaria, hanno eseguito un sequestro per equivalente di oltre 1,2 milioni di euro nei confronti di 5 insegnanti di scuola secondaria distaccati presso il Sindacato Nazionale Autonomo Scuola (SNALS), denunciati lo scorso anno per reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.

L’attività trae origine dalle indagini svolte dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ragusa, i quali, dopo aver passato al setaccio la documentazione acquisita dagli istituti bancari e avvalendosi della collaborazione dell’INPS, sono riusciti ad accertare che gli indagati avevano indebitamente percepito una quota pensionistica integrativa dagli Enti Previdenziali, facendo falsamente figurare di aver ricevuto nell’ultimo anno di servizio retribuzioni maggiorate per indennità  integrative.

Gli ex insegnanti, in pratica, nell’ultimo anno di servizio, prima di essere collocati in pensione, avrebbero percepito dal sindacato indennità aggiuntive mensili inesistenti con conseguente versamento delle contribuzioni, maturando poi il diritto a ricevere, oltre al normale trattamento pensionistico, una ulteriore pensione integrativa facendo nettamente lievitare le mensilità.

Il gip del Tribunale di Ragusa, Claudio Maggioni, su richiesta del sostituto procuratore Santo Fornasier ha emesso un apposito decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta e per equivalente fino alla somma complessiva di oltre 1 milione di euro, pari all’ammontare complessivo delle somme indebitamente percepite dagli ex insegnanti sino all’intervento dell’INPS che ha provveduto a sospendere immediatamente i pagamenti onde evitare un ulteriore aggravio all’Erario.