carabinieri consumatori 2Questa mattina, presso la sala riunioni della Caserma Podgora, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, s’è tenuto un incontro tra i Carabinieri e i rappresentanti delle associazioni dei consumatori di questa provincia.

A seguito delle intese intercorse tra il Comandante Provinciale dell’Arma, Colonnello Salvatore Gagliano, e i responsabili provinciali di Adiconsum (Gianni Cerruto e avv. Cecilia Licitra)e Confconsumatori (avv. Samantha Nicosia), i tre hanno deciso d’incontrarsi questa mattina presso il Comando dell’Arma con tutti i Comandanti di Compagnia, Nucleo Operativo e Radiomobile, Tenenza e Stazione per trattare le problematiche del cittadino-consumatore nel rapporto con le imprese commerciali e le società di servizi.

All’incontro erano presenti tutti i comandanti di Stazione e Tenenza della provincia di Ragusa i comandanti di NOR e Compagnia di Ragusa, Modica e Vittoria e il Comandante del NAS di Ragusa.

Il Colonnello Gagliano ha aperto i lavori evidenziando come i presìdi dell’Arma sul territorio vadano ben oltre la funzione di polizia giudiziaria e di sicurezza, ricomprendendo un più ampio ventaglio di compiti di tutela della legge e della legalità più in generale, ricomprendendo ovviamente anche la tutela del cittadino-consumatore da pratiche commerciali che talvolta sono scorrette e, addirittura, alcune volte scivolano nell’ambito penale arrivando a ipotizzarsi reati quali la truffe, il falso e le molestie.

Il carabiniere è anche preposto, nel ricevere il cittadino in caserma, a fornirgli ogni possibile informazione sulle possibilità di difendersi da clausole capestro e proposte allettanti poi rivelatesi fuorvianti e anzi vessatorie. Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri in tal senso è intervenuto già da parecchi anni con la stesura del c.d. “Ausilio informativo” che, aggiornato mensilmente, fornisce ai militari di servizio alle caserme e ai carabinieri di quartiere le nozioni per poter dare risposta ai più svariati quesiti del cittadino, anche nell’ambito dei contratti dei consumatori.

Gianni Cerruto, presidente dell’Adiconsum provinciale, ha evidenziato come le associazioni dei consumatori e lo sportello per il consumatore mirino a tutelare il cittadino da quelle pratiche commerciali scorrette che, pur non travalicando quasi mai il confine tra lo scorretto e il delittuoso, pongono il cittadino-consumatore nelle difficoltà di gestire il rapporto con aziende fornitrici di beni e servizi qualora le stesse violino le norme in materia di consumo.

Le associazioni di consumatori vogliono affiancarsi alle Istituzioni e alle Forza dell’ordine per tutelare il cittadino in tutte quelle situazioni in cui non si operi nel campo del diritto penale o delle violazioni amministrative ma sia necessaria un miglior dialogo tra cittadino e aziende per evitare l’incrinarsi dei rapporti e portare a soluzioni rapide e non onerose.

carabinieri consumatori 1La sinergia tra Carabinieri e Associazioni di tutela dei consumatori sicuramente può portare alla semplificazione dei contrasti tra consumatore e società commerciali.

L’incontro s’è poi concluso con un dibattito tra i comandanti presenti e i rappresentanti delle Associazioni su situazioni specifiche e casi concreti, specie nelle questioni inerenti i contratti di telefonia, fornitura di corrente elettrica, servizi internet, rapporti con le banche e le finanziarie, al fine di addivenire ad un più semplice e rapido approccio al problema e alla conseguente soluzione.