Ricordare la figura del giudice Paolo Borsellino parlando delle tematiche per le quali lo stesso si è speso fino alla fine consapevole dei rischi a cui andava incontro. Lo ha fatto l’Ordine dei Commercialisti di Ragusa con un convegno su “Prevenzione Infiltrazioni Mafiose”. Ad aprire i lavori, che hanno registrato una massiccia partecipazione di professionisti ed istituzioni provinciali, è stato il presidente dell’ODCEC Maurizio Attinelli il quale ha fatto delle legalità uno dei temi portanti del suo programma. Attinelli ha illustrato anche la situazione economica in Sicilia non nascondendo un certo ottimismo consapevole del fatto che la prossima sfida importante riguarda il buon utilizzo dei fondi del PNRR e i commercialisti sono pronti ad accettare questa sfida per vincerla. «Il presidente dell’Ordine ha parlato anche dei rapporto con La Regione Siciliana a cui i commercialisti hanno spesso offerto la propria disponibilità a collaborare, ricordando la sottoscrizione di tre protocolli d’intesa con gli assessorati alle Attività Produttive, con l’Energia e con l’Agricoltura per mettere a disposizione della macchina burocratica ben 951 commercialisti che sono anche revisori legali per dare la possibilità alle imprese siciliane di rendicontare i progetti e ottenere le provvidenze europee.

Oltre alla figura del giudice Borsellino, durante il convegno del 19 luglio sono stati ricordati le donne e gli uomini rimasti uccisi nell’attentato di via D’Amelio e lo si è fatto alla presenza dei consiglieri dell’ordine Mazzola Francesca, Antoci Giuseppe, Aurnia Michelangelo, Affe’ Pietro, Caccamo Patrizia, Mallia Sonia e Occhipinti Carla.  Tanti i relatori che hanno trattato i vari temi della legalità nel mondo dell’economia, tra gli interventi si è registrato anche quello del vice Prefetto Trombadore ha trattato dell’attenzione con la quale la Prefettura sta monitorando le attività di prevenzione attraverso la stipula di alcuni Protocolli per tenere sotto controllo l’utilizzo dei fondi PNRR con le diverse rappresentanze dall’Ance a Sicilindustria, passando dai Commercialisti.

Il Procuratore della Repubblica di Ragusa Fabio D’Anna ha apprezzato l’iniziativa di ricordare il collega Borsellino con un evento formativo sulla lotta sul campo contro tutte le mafie; il Colonnello Giorgio Salerno comandante della Guardia di Finanza di Ragusa si è soffermato sull’importanza di realizzare iniziative di educazione alla legalità, per trasmettere ai cittadini di oggi e di domani il ricordo di quelle stragi del ’92 che hanno segnato più generazioni; il colonnello Gabriele Gaianelli comandante provinciale dei Carabinieri di Ragusa ha affermato l’impegno di tutta una comunità verso servitori dello Stato che con il loro sacrificio sono un esempio per tutti ma anche l’espressione della volontà comune di voler riaffermare il principio della legalità.

Dall’iniziativa dell’Ordine dei Commercialisti è emersa l’esigenza di una sempre maggiore collaborazione tra i professionisti e le istituzioni a vario livello al fine di perseguire la crescita economica del Paese nel solco della legalità e intervenendo immediatamente qualora si abbiano sospetti di tentativi di infiltrazioni devianti che, al contrario, inseguono fini non leciti.

Nella foto: da sx Fabio D’Anna, procuratore della Repubblica di Ragusa, Giorgio Salerno, comandante provinciale della GdF, Ferdinando Trombadore, vice prefetto di Ragusa, Maurizio Attinelli, presidente dei commercialisti ragusani, Gabriele Gaianelli, comandante provinciale dei Carabinieri, Salvatore Guastella vice presidente camera di commercio del sud est