Grande successo hanno riscosso le giornate FAI di primavera svoltasi a Pozzallo lo scorso week end. Il sito è stato la piazza della Rimembranza che coi suoi palazzi storici la possibilità di poter visitare gli interni di Palazzo Giunta, ha attirato un numero considerevole di visitatori locali e non.

Sono stati tre giorni di un continuo via vai di persone guidate dagli apprendisti ciceroni dell’IC Rogasi. Una buona presenza di turisti stranieri ha potuto apprezzare il sito visitandolo grazie alla guida di ciceroni in lingua inglese e francese. Il tour prevedeva la visita della piazza con la descrizione doviziosa delle facciate dei palazzi Giunta-Musso, Pandolfi e Giunta.

Nell’ androne di palazzo Pandolfi sono state proiettate delle foto storiche, un excursus dei cambiamenti della piazza e dei palazzi che si affacciano sulla stessa nel corso degli anni.

L’apertura al pubblico di palazzo Giunta, grazie alla concessione dei proprietari, ha destato grande interesse attirando numerosi turisti (e anche pozzallesi) che hanno potuto ammirare la bellezza dei particolari: dalle maioliche colorate, ai gradoni in pietra pece, l’elegante salone delle feste, la stanza della musica, la stanza del vescovo, l’antico telefono da parete con ancora alcuni numeri scritti a matita sul muro….il ritratto della sorella Santina Giunta, morta in giovane età alla quale è stato dedicato l’asilo adiacente la chiesa madre. E poi la terrazza panoramica…il tutto contornato da musiche suonate dal vivo dall’orchestra della Rogasi e anche il coro “Note di mare” hanno concluso i tre giorni.

Fra curiosità, arte e aneddoti i giovani ciceroni hanno attirato numerose persone che hanno potuto ammirare Pozzallo con occhi diversi, ascoltare storie del posto in cui vivono.

Da ben quattro anni la scuola partecipa alle giornate di primavera Fai cercando di valorizzare la storia della cittadina rivierasca, mentre da due estati il sito adottato dai ciceroni è la torre Cabrera.

Alunni, docenti, personale ata, il DS….è un lavoro di sinergia che coinvolge tutti, ma che alla fine il grandissimo successo riportato ripaga dell’impegno profuso ogni giorno.

Antonella Giannone