Ancora sbarchi a Pozzallo. In 140 sono arrivati al porto intorno alle 13 con la nave di Medici senza Frontiere, Burbon Argos. Mentre la commissione Europea ha ribadito al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, che si troveranno le risorse per l’accoglienza dei rifugiati, ma serve che gli irregolari vengano rimpatriati.  Questo il monito.

L’organizzazione Medici senza Frontiere ha salvato 140 immigrati che a bordo di un gommone hanno lanciato l’sos ieri, intorno alle 22, a nord della Libia. La nave “Burbon Argos” ha soccorso il gruppo che alle 13 circa è approdato al porto di  Pozzallo. Da un primo accertamento non ci sono casi di salute gravi. Il medico del porto, Vincenzo Morello, insieme con il responsabile del soccorso agli immigrati, Carmelo Scarso ha visitato i migranti. Sono 38 donne e 18 i minori, tutti provenienti dall’Africa Sub sahariana. La polizia giudiziaria è a lavoro per identificare anche gli scafisti, che come sta avvenendo ormai frequentemente, sono minorenni che vengono arruolati dalle organizzazioni libiche per condurre le imbarcazioni fino al canale di Sicilia e nella maggior parte dei casi vengono istruiti all’uso di bussola, timone e telefono satellitare qualche ora prima della partenza. Le indagini elle forze dell’Ordine si concentrano anche sulla vita delle donne e delle minori che sono vittime, una volta arrivate in Italia, di altri capi che le sfruttano per farle prostituire, come testimoniano le indagini congiunte della squadra mobile  e della procura distrettuale antimafia di Catania con le operazioni, la più recente Ju Ju e poi Baba Loba. Le vittime sono tutte donne nigeriane sottoposte a rito voodoo e costrette a prostituirsi per pagare un finto debito.

Sul tema immigrazione la Commissione Europa ha garantito sostegno economico al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, oltre che supporto alla  ‘migration compact’ per ridurre i flussi anche lungo la rotta mediterranea attraverso nuove intese con i Paesi d’origine e di transito, in particolare quelli africani, da finanziare con strumenti innovativi come i bond Ue-Africa. «Mi è stato ribadito che si troveranno le risorse – ha detto Alfano – dobbiamo fare un lavoro per l’accoglienza dei rifugiati, ma serve che gli irregolari vengano rimpatriati. Il sistema dei rimpatri è il punto centrale su cui continueremo a insistere. Tra una decina di giorni c’è il consiglio dei capi di Stato e di governo e lì si troverà la soluzione definitiva>>.

Viviana Sammito