Un importantissimo traguardo quello raggiunto dall’Amministrazione Comunale in tema di fondi europei ed inclusione sociale. È stato infatti pubblicato oggi il Decreto dell’Agenzia per la Coesione Territoriale che assegna al Comune di Pozzallo la somma di 1.927.980 euro per la gestione del Centro Diurno per Disabili Minori, e interventi rivolti all’accoglienza di profughi in fuga dalle guerre.

L’Avviso pubblico a cui si fa riferimento è quello afferente la MISSIONE 5 COMPONENTE 3 INVESTIMENTO 1.1.1 del PNRR, SERVIZI E INFRASTRUTTURE SOCIALI DI COMUNITA’, che mira a promuovere soluzioni a problemi di disagio e fragilità sociale, mediante la creazione di nuovi servizi e infrastrutture sociali e/o il miglioramento di quelli esistenti, favorendo l’aumento del numero di destinatari e/o la qualità dell’offerta.

“I risultati del bando a cui il Comune ha partecipato lo scorso Giugno”, afferma il Sindaco Roberto Ammatuna, “segnano un passo importante nel solco tracciato da questa Amministrazione in tema di attenzione ai più fragili. L’implementazione del Servizio di Educativa Territoriale per minori disabili apporterà un significativo beneficio sia ai ragazzi che alle famiglie pozzallesi interessate, mentre la messa a sistema di un servizio di accoglienza ed integrazione di profughi in fuga da guerre permetterà a Pozzallo di continuare a distinguersi per il proprio impegno in tema di difesa dei diritti umani.”




“Anche nel caso di questo cruciale risultato”, commenta l’Assessore ai Servizi Sociale Alessandra Azzarelli, ”emerge prepotentemente il dato di come un’attenta pianificazione e programmazione degli interventi, e l’ottimale utilizzo dei fondi europei a disposizione, segnino un punto di svolta nelle problematiche che affliggono i nostri territori”.

“Il Comune di Pozzallo ha centrato non solo l’obiettivo propostosi”, commenta la dott.ssa Natalia Carpanzano, che ha curato la preparazione della proposta progettuale, “ma lo ha anche fatto in maniera egregia, classificandosi al dodicesimo posto su un totale di quasi 800 beneficiari e più di 2.700 partecipanti, unico ad ottenere il finanziamento in Provincia di Ragusa. Non posso esimermi dal ringraziare l’Amministrazione Comunale, che accoglie sempre con serietà e lungimiranza le mie proposte, e gli uffici dei Servizi Sociali, che hanno portato avanti le pratiche burocratiche in situazioni a volte complicate”.