Migranti si rifiutano di mangiare e non vogliono essere identificati: problemi al CPA di Pozzallo

Si sono rifiutati di mangiare ieri perché vogliono lasciare al più presto l’Italia. Sono i 113 migranti ospiti al centro di prima accoglienza a Pozzallo, partiti con uno yacht di lusso, battente bandiera turca, dalla Libia, rimasti con il motore in avaria  e trasportati da un’altra imbarcazione fino al porto. 

Gli ospiti del centro, in prevalenza siriani e palestinesi, ieri sera hanno rifiutato il pasto e stamani la colazione perchè chiedono di essere trasferiti e lasciare al più presto l’Italia. Non vogliono neanche farsi identificare. Il direttore del centro di prima accoglienza di Pozzallo, Angelo Zaccaria assicura che invece tutti gli ospiti hanno consumato il pranzo di mezzogiorno.

Viviana Sammito